ACQUISIZIONE E RESTITUZIONE DATI: DATUM E FORMATI RASTER E VETTORIALI

Le linee per la informatizzazione dei prodotti CARG sono definite in diverse pubblicazioni del Servizio Geologico Nazionale (ora APAT), fra cui [Spaziani et al.(1995),Cosci et al.(1996),Cara et al.(1995),Artioli et al.(1997)]. Nel dibattito recente in ambito Nazionale e Regionale per la definizione di standards cartografici, sono anche state definite alcune linee guida per la acquisizione di dati raster e vettoriali e la loro gestione in forma digitale [INTESAGIS-WG03 (2001)].

Per questo lavoro, si e' convenuto di

1. acquisire i dati nel sistema WGS84-ETRS89[EUREF]; il posizionamento GPS piu' accurato, in modalita' RTK, e' stato fatto utilizzando capisaldi della rete IGMI IGM95, il che definisce di conseguenza l'epoca EUREF;
2. rappresentare i dati planimetrici nei datum  WGS84 e nazionale Roma 40, in coordinate geografiche e di proiezione (UTM33 e Gauss-Boaga Est),
3. fornire le mappe di lavoro nella proiezione UTM33, datum  WGS84, alla scala 1:50000 e 1:25000 Originali di Autore (OA), in un taglio geografico alla risoluzione DD:MM:SS per gli OA oppure DD:MM per l'inquadramento nel formato del foglio (20' x 12')

4. fornire i dati altimetrici degli orizzonti sismici e batimetrici sul Livello Medio Mare relativamente allo zero idrometrico di S.Savino di 257.33m,
5. fornire i dati digitali per quanto e' possibile in formati aperti human-readable nella codifica ASCII, fra cui ad esempio (a) punti, linee, aree e raster rappresentati da serie di triplette x(lon),y(lat),z, con l'aggiunta di dati temporali (nella codifica [ISO-8601]) e attributi vari, (b) a scelta fra vari formati in [INTESAGIS-WG03 (2001)], oppure (c) a scelta fra formati documentati e di pubblico dominio, e utilizzabili da pacchetti software non proprietari,
6. fornire i dati geofisici (CHIRP e Multicanale) nei formati documentati XTF e [SEG-Y]; fornire le sezioni CHIRP su immagini formato BMP o TIFF (eventualmente georeferenziate nel formato geotiff,

7. concordare con il Servizio Geologico, sentito anche il Servizio Cartografico dell'Umbria, altre rappresentazioni e conversioni di coordinate o datum, ai fini di mappatura cartografica o gestione in Banche Dati.

Per quanto riguarda il punto B, si propone l'utilizzo di una trasformazione 3-D di Helmert(Bursa-Wolfe) a 7 parametri [POSC (2005)], utilizzando una media di insiemi di parametri relativi a punti geodetici IGMI del rilievo IGM95 (ETRS89/EUREF).

Tabella 6: Parametri di Helmert per la trasformazione WGS84 a Gauss Boaga.

		Tx	70.185	Rx	0.672"
		Ty	15.815	Ry	-2.297"
K	30.45	Tz	-54.94	Rz	-0.608"

Usando la trasformazione con i parametri di Tab.6 si e' verificato il risultato su alcuni punti della rete IGM95 attorno al lago, e si e' valutato un errore medio di circa 0.2-0.25 m (x,y), ampiamente accettabile sia per il rilievo di dettaglio che per la produzione cartografica finale.

Dovendo gestire le trasformazioni da WGS84 a ED50, secondo quanto stabilito dalle linee guida CARG, che richiede come cartografia di base la tavoletta IGMI 1:500000, orientamento ED50, sara' necessario determinare i 7 parametri con capisaldi IGM95, oppure utilizzare metodologie di cambio di orientamento comunque in grado di garantire la precisione richiesta (perlomeno entro i 0.2mm di graficismo).

Nell'ambito del lavoro e' prevista produzione di dati vettoriali e digitali. I primi potranno essere di diretta produzione oppure derivati da dati raster.

La tipologia dei dati vettoriali e' la seguente:

• linee a contorni batimetriche
• linee a contorni di orizzonti sismici SBP e sismica multicanale
• linee a contorni di dati raster  particolari (magnetometria, suscettivita' magnetica, etc)
• linee aperte o chiuse
• punti labellati , con attributi alfanumerici

La tipologia dei dati raster  e' la seguente:

• DTM batimetrico
• DTM spessori di orizzonti sismici SBP e sismica multicanale
• DTM di altri parametri (magnetometria, suscettivita' magnetica, etc)

I dati vettoriali e raster  saranno forniti in uno qualunque dei formati considerati standard, in accordo con il Servizio Geologico, fra cui il formato ASCII, il formato ESRI SHAPE, ESRI ASCII grid, il formato DXF, il formato etc.

Per completezza del lavoro i dati saranno prodotti con coordinate geografiche, UTM33 e Gauss-Boaga fuso Est. La trasformazione geografiche/proiezione verra' effettuata con il softwareISMAR [Ligi e Bortoluzzi (1989)] e verificata con il software  PROJ [Evenden (1990)].