Nei giorni 29 e 30 marzo sono stati effettuati 4 transetti di misure CTD (Po-Rovigno, Goro, Reno, EMMA rappresentati nelle fig. 10, 11, 12, 13, per la Temperatura e 15, 16, 17, 18 per la salinita'). Compatibilmente con quanto atteso, alla relativa calma di venti ed alle portate del Po, le distribuzioni superficiali evidenziano un' espansione verso Est della plume del Po [Fig.9 e 14]. Le osservazioni da satellite confermano questo quadro generale, come mostrato dalle Fig.19 e 20, tuttavia in evoluzione a partire dal giorno 2008-03-30.
In particolare si osserva un gradiente di salinita' crescente verso il largo. La plume del Po, identificata da salinita' inferiori a 35 PSU appare caratterizzata da temperature e da torbidita' e fluorescenze piu' elevate. Al largo della plume le acque appaiono piu' limpide e tendono a mostrare temperature e fluorescenze meno elevate. La sezione verticale dei transetti mostra una colonna d'acqua stratificata, caratterizzata da uno strato superficiale che ne percorre l'intera lunghezza e che si assottiglia lentamente verso il largo. Buona parte della porzione d'acqua dolce superficiale e' confinata a sud di punta della Maestra [Fig.9 (T) e 14 (S)] e questo puo' essere motivato da vari fattori: (a) nell'areale sud sfocia un'importante bocca del Po, la corrente nel periodo del rilievo proveniva da nord (sia per effetto diretto della "bora", sia per l'azione della corrente geostrofica), inoltre (b) la corrente diretta a sud combinata alla conformazione della costa ed al fatto che l'acqua in uscita da punta della Maestra sia meno densa favorisce la formazione di un vortice anticiclonico subito sotto il delta del Po (con accumulo di acqua dolce). Lo strato superficiale ei caratterizzato da salinita' (e densita') inferiori, con valori che arrivano a superare i 12 e i 38 PSU nelle stazioni verso il centro del bacino e scendono sotto i 10 e i 35 PSU (con densita' di 1027 kg/m ) nelle stazioni prossime alla costa occidentale. Questi valori evidenziano una piu' marcata influenza delle acque dolci provenienti dal Po. Una temperatura massima di 12.44 e' stata registrata lungo il transetto di Reno [Fig.12(T),17(S)], stazione 55, mentre un minimo di salinita' di 29.81 PSU ed un minimo di densita' di 1023 Kg/m sono stati misurati nella porzione piu' costiera del transetto Po [Fig.10(T),15(S)]. Procedendo verso Sud l'influenza degli apporti del Po diviene gradualmente meno intensa. Il transetto piu' meridionale in area EMMA, nei pressi della boa E1 [Fig.13(T),18(S)], mostra una salinita' minima superficiale di circa 35 PSU ed una densita' corrispondente di 1026 Kg/m.
Al di sotto dello strato superficiale le temperature mostrano valori per lo piu' compresi fra 10 e 9 , toccando minimi inferiori a 9 al centro dei transetti di Goro e Reno e nelle stazioni piu' costiere del transetto Po. L'aloclino ed il picnoclino esibiscono un andamento approssimativamente parallelo alla superficie. Salinita' e densita' massime rispettivamente intorno a 38 PSU 1029-1030 Kg/m sono osservate a profondita' superiori a 20 m nelle stazioni centrali ed orientali dei transetti.
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