|
||
Consiglio
Nazionale Ricerche
|
||
Istituto di Scienze Marine - ISMAR
|
||
Sezione Pesca Marittima - Ancona
|
||
Largo Fiera della Pesca - 60125
ANCONA (ITALY)
Tel.: + 39 071 207 881
- FAX: +39 071 55 313 e-mail: segreteria@an.ismar.cnr.it P. IVA: IT 02118311006 PROT. NR. _____________________ |
|
|
|
|
|
Rapporto finale
di crociera
Campagna oceanografica CaDi 2006
N/O Urania 16-29 Marzo 2006
Capo Missione: Federico Spagnoli
Istituti partecipanti: Istituto di Scienze Marine Sede di Ancona, Università
degli Studi di Bari, Università Politecnica delle Marche, Università degli
Studi di Ravenna, Università degli Studi di Trieste, Istituto idrometeorologico
di Tirana
Spagnoli, F., Bacchi, S.,
Bartholini, G., Bigazzi, D., Cabras, M., Caccamo, G., Casolino, G., Como, E.,
Fiesoletti, F., Franchi, M., Indio, V., Kralj, M., Marini, M., Murtaj, B.,
Palombo, V., Pennino, I., Petre, C., Pezzulli, F., Sanatarelli, C., Sgambellone,
E.
INDICE
1. Obiettivi principali della campagna 3
1.1. Area di studio 3
1.2. Stato dell’arte 3
2. Personale scientifico partecipante alla missione 4
3. Attività svolta durante la crociera CADI 5
3.1. Cronologia attività 6
4. Elaborazioni dati e misure effettuate a bordo 9
4.1. Piano di campionamento 9
4.2. Schede estrusione carote 11
4.3. Dati preliminari raccolti ed elaborati – carote per lo studio della “diagenesi precoce” 17
4.4. Risultati delle analisi di carbonio inorganico disciolto ed alcalinità nelle acque interstiziali 19
4.5. Dati microprofilatore di ossigeno disciolto 26
4.6. Dati carota radionuclidi 28
4.7. Stazioni CTD e quote di campionamento lungo la colonna d’acqua 37
5. Prossime analisi 42
6. Report fotografico delle attività di bordo 43
7. Ringraziamenti 46
1. Obiettivi principali della campagna
L’obiettivo principale della ricerca che si vuole eseguire in base ai dati raccolti con la campagna oceanografica CADI consiste nella stima e nella quantificazione dei processi che controllano il ciclo del carbonio all’interfaccia acqua-sedimento e nell’analisi geochimica e granulometrica del sedimento stesso in ambiente marino di piattaforma, di scarpata e di piana abissale.
In particolare, si prefigge il raggiungimento dei seguenti risultati: la determinazione dei flussi bentici di CO2 e di altre sostanze disciolte coinvolte nei processi diagenetici, la definizione degli ambienti diagenetici che generano i flussi bentici, i tassi di dissoluzione e/o precipitazione dei carbonati e l’implementazione di modelli matematici in grado di spiegare i processi studiati.
1.1. Area di studio
La cinetica di dissoluzione e/o precipitazione del CaCO3 è funzione della stabilità dei cristalli di calcio stesso e della solubilità, direttamente legata alla concentrazione degli ioni Ca e CO3- e alla profondità della colonna d’acqua.
Sono state scelte stazioni di campionamento in Adriatico
centrale e Ionio centrale per stimare e valutare la cinetica dei carbonati in
aree caratterizzate da differenti condizioni idrologiche, idrodinamiche ed
idrochimiche e, soprattutto, da differenti condizioni di pressione idrostatica.
In quest’area è possibile distinguere differenti masse d’acqua (Nord Adriatica
superficiale, Levantina, Adriatica profonda), con diverse proprietà trofiche,
chimiche e chimico-fisico, e significative variazioni batimetriche (l’area
interessata presenta un range di
profondità che va dai
1.2. Stato dell’arte
La quantificazione del flusso di carbonio dall’atmosfera alle acque superficiali, a quelle profonde e da queste ai sedimenti marini è un punto cruciale nello studio e nella previsione delle variazioni di concentrazioni della CO2 atmosferica, dei cambiamenti climatici globali e dei contenuti di carbonio organico ed inorganico nei sedimenti marini. Dal XVIII secolo (inizio dell’era industriale) ad oggi attività antropiche (attività industriali, deforestazione, utilizzo di combustibili fossili), hanno immesso in atmosfera notevoli quantità di biossido di carbonio, tuttavia, misure e ricostruzioni hanno rivelato che solo meno della metà di queste immissioni rimane in atmosfera, il resto viene, in gran parte, assorbito dall’ambiente marino (Sabine et al, 2004, Feely et al, 2004) aumentando la concentrazione di CO2 oceanica con conseguenti ripercussioni sui processi che regolano il ciclo del C e gli scambi aria-acqua-sedimento di CO2 (valore di pH, processi di precipitazione/dissoluzione dei carbonati, spessore dello strato di sottosaturazione dei carbonati guidato dalla reazione: CO2 + CaCO3 + H2O = 2HCO3- + Ca2+).
Tali processi hanno luogo lungo la colonna d’acqua e sul fondo marino e identificare e quantificare i fattori (variazioni di produttività di CaCO3 nelle acque superficiali, variazioni nei flussi di sostanza particolata dalla superficie al fondo, variazioni nell’efficienza di dissoluzione del CaCO3 nei sedimenti) che li influenzano è di notevole importanza per la comprensione del ciclo del C in ambiente marino.
Molti sforzi negli anni passati sono stati indirizzati ad effettuare stime di produzione primaria assumendo che, al di sopra del lisoclino (profondità alla quale la dissoluzione dei carbonati diventa rilevante) variazioni nei tassi di accumulo dei carbonati fossero attribuibili esclusivamente a variazioni di produttività nella colonna d’acqua. Studi recenti sui fondali marini al di sopra del lisoclino (Jahnke et al, 2004, Emerson and Bender, 1981, Martin and Sayles, 1996) hanno dimostrato che la dissoluzione dei carbonati può avere un notevole significato sul ciclo globale del carbonio. Infatti, negli ambienti marini in cui non si raggiunge la profondità di compensazione, ma non è riscontrata una precipitazione di CaCO3 (Broecker and Takaashi, 1966) la dissoluzione dei carbonati, all’interfaccia acqua-sedimento, è guidata da processi di “dissoluzione inorganica”, ossia sottosaturazione nelle acque interstiziali dovuta ad uno scambio di soluti con acque di fondo sottosature, e da “dissoluzione metabolica” guidata da processi metabolici nei sedimenti, che comportano produzione di CO2 e altri metaboliti ridotti come NH4+, Fe2+, Mn2+ o S2- attraverso la mineralizzazione della sostanza organica (processi diagenetici).
Quando le acque di fondo sono sottosature rispetto
ai carbonati, i relativi ruoli della dissoluzione inorganica e metabolica sono
regolati dai tassi di produzione di CO2 metabolica, dagli scambi di
soluti all’interfaccia e dalla cinetica di dissoluzione dei carbonati.
Ovviamente, una maggiore efficienza della dissoluzione metabolica sarà dovuta
ad un lento tasso di scambio dei soluti o ad una rapida dissoluzione cinetica
del CaCO3 rendendo in questo modo più probabile una reazione tra
2. Personale
scientifico partecipante alla missione
Nella tabella 1 è stato riportato l’elenco del personale scientifico partecipante alla campagna oceanografica CADI 2006 e le rispettive qualifiche ed attività svolte a bordo.
Tab. 1. Personale scientifico della Campagna
Nome |
Nazionalità |
Qualifica |
Funzioni a
bordo |
Ente di
appartenenza |
Federico Spagnoli |
Italiana |
Ricercatore |
Capo missione, carotaggio, estrusione carote
diagenesi, microprofilo elettrodo ossigeno |
CNR-ISMAR Ancona |
Gabriella Bartholini |
Italiana |
Dottoranda |
Analisi DIC, squeezer |
Università degli Studi di Bari |
Federica Fiesoletti |
Italiana |
Assegnista |
divisione aliquote, analisi alcalinità |
CNR-ISMAR Ancona |
Massimo Franchi |
Italiana |
Tecnico |
Analisi alcalinità |
CNR-ISMAR Lesina |
Giovanni Casolino |
Italiana |
Tecnico |
Carotaggio |
CNR-ISMAR Lesina |
Giuseppe Caccamo |
Italiana |
Tecnico |
CTD |
CNR-ISMAR Ancona |
Valentina Indio |
Italiana |
Contrattista |
Analisi nutrienti |
CNR-ISMAR Ancona |
David Bigazzi |
Italiana |
Contrattista |
Analisi nutrienti |
CNR-ISMAR Ancona |
Vito Palumbo |
Italiana |
Tecnico |
Carotaggio |
CNR-ISMAR Ancona |
Silvia Bacchi |
Italiana |
Assegnista |
Microprofilo elettrodo ossigeno, estrusione carota
diagenesi |
C.I.R.S.A. Ravenna |
Elvin Como |
Albanese |
Master |
Campionamento rosetta |
Istituti hidrometeorologjik |
Bledar Murtaj |
Albanese |
Master |
Campionamento rosetta |
Istituti hidrometeorologjik |
Floriana Pezzulli |
Italiana |
Dottoranda |
Estrusione carote diagenesi |
Università degli Studi di Bari |
Ilaria Pennino |
Italiana |
Studente |
Estrusione carote diagenesi |
Università degli Studi di Ravenna |
Sgambellone Elisa |
Italiana |
Studente |
Estrusione carota
diagenesi, divisione aliquote |
Università degli Studi di Ravenna |
Martina Kralj |
Italiana |
Studente |
Estrusione carote diagenesi |
Università degli Studi di Ravenna |
Massimiliano Cabras |
Italiana |
Dottorando |
Estrusione carota radionuclidi, navigazione |
Università degli Studi di Trieste |
Cristina Petre |
Rumena |
Dottoranda |
Squeezer |
Università Politecnica delle Marche |
Cristian Santarelli |
Italiana |
Studente |
Campionamento rosetta, squeezer |
Università Politecnica delle Marche |
3. Attività svolta durante la crociera CADI
Durante la campagna CADI sono stati raccolti dati in 37 stazioni, in 7 stazioni sono stati effettuati i carotaggi per lo studio dei processi diagenetici e del ciclo del carbonio e profili di CTDOF con relativo campionamento di acqua a diverse profondità, mentre in 30 stazioni sono stati effettuati solo profili di CTDOF (Conductivity, Temperature, Depth, Oxygen, Fluorescence) e prelievi di acqua a varie profondità lungo la colonna.
Nelle stazioni in cui sono stati eseguiti i carotaggi, sono state raccolte 4 carote (condizioni meteo e problemi tecnici permettendo): una (carotiere SW104) per lo studio della diagenesi precoce ed il calcolo dei flussi, una (carotiere SW104) per la stima dei tassi di sedimentazione ed i coefficienti di bioturbazione, attraverso l’analisi dei radionuclidi naturali e artificiali, e per la misura del profilo di concentrazione dell’ossigeno disciolto e della resisitività nei primi cm di sedimento, una (carotiere SW104) per l’estrazione delle acque interstiziali mediante “whole core squeezer” (WCS) e per la determinazione di foraminiferi bentonici ed una (carotiere a gravità pesante) per lo studio stratigrafico della stazione in esame.
La
carota per lo studio della diagenesi è stata estrusa a bordo, in atmosfera
inerte, sul campione umido sono stati misurati il pH, l’Eh e la Temperatura, i
livelli ottenuti sono stati centrifugati a temperatura controllata e filtrati per
l’estrazione delle acque interstiziali, i campioni di acqua interstiziale (sia
quelli della carota “diagenesi” che quella “squeezer”) sono stati suddivisi,
sempre in atmosfera inerte, in aliquote per l’analisi a bordo di NO3,
NO2, NH4, PO4 , Si(OH)4,
DIC ed alcalinità; ulteriori aliquote sono state conservate in frigo per le
analisi successive in laboratorio di DOC, Fe, Mn, Ca, Mg, SO4, Cl. La
matrice solida è stata suddivisa in due aliquote di cui una è stata conservata
a
Il profilo della concentrazione di ossigeno disciolto all’interfaccia acqua-sedimento è stato misurato a bordo, appena raccolta la relativa carota, mediante un micromanipolatore che muoveva un microelettrodo.
Terminata la misura dell’O2 disciolto nel sedimento, la carota è stata sezionata e descritta e sono stati raccolti campioni per l’analisi dei radionuclidi.
Un’ulteriore carota è stata prelevata per testare un nuovo sistema (“Whole Core Squeezer”) di estrazione di acque interstiziali sulle quali sono state effettuate a bordo analisi di DIC ed Alcalinità. La stessa carota è stata poi sezionata in più strati per l’analisi dei foramniferi bentonici.
La carota per lo studio della stratigrafia è stata sezionata in più spezzoni che sono stati conservati in frigo per la campionatura e le analisi successive in laboratorio.
Anche i campioni di acqua raccolti
lungo la colonna a diverse profondità sono stati filtrati e suddivisi in aliquote per l’analisi a bordo
di NH4, PO4 NO3, NO2, Si(OH)4,
DIC ed alcalinità.
3.1. Cronologia attività
In dettaglio, durante la campagna sono state eseguite le seguenti operazioni:
17 Marzo 2006: Imbarco personale e materiale sulla N/O Urania nel porto di MESSINA. Partenza nel tardo pomeriggio per la stazione M5.
18 Marzo 2006: Arrivo nella stazione M5 (36°00.004’N 18 °21.036’E, prof.
19 Marzo 2006: esecuzione carotaggio a gravità pesante (fallito), esecuzione di due carotaggi SW104 lungo (falliti), esecuzione carotaggio SW104, analisi ossigeno su carota SW104, estrusione carota SW104 per la stima dei tassi di sedimentazione, estrusione carota SW104 per studi di diagenesi, centrifugazione e filtrazione campioni, divisione in aliquote dei campioni di acqua interstiziale, analisi a bordo, partenza per la stazione M3.
20 Marzo 2006: Arrivo nella stazione M3 (38°00.026’N, 19°03.006’E, prof. 3238) alle ore 10:00, esecuzione carotaggio a gravità pesante, esecuzione carotaggio SW104, esecuzione calata CTDOF, prelievo di campioni d’acqua a profondità variabili, divisione in aliquote dei campioni d’acqua, esecuzione diversi carotaggi SW104 falliti (a causa dell’errato calcolo dei pesi), estrusione carota SW104 per studi di diagenesi, centrifugazione e filtrazione campioni, divisione in aliquote dei campioni di acqua interstiziale, analisi a bordo, partenza per la stazione S3.
21 Marzo 2006: Arrivo nella stazione S3 (38°43.052’N, 18°05.029’E,
profondità
22 Marzo 2006: Arrivo alla stazione I2b (39°4.193’N,
18°41.059’E, profondità
23 Marzo 2006: Esecuzione carotaggio SW104, esecuzione carotaggio SW104, esecuzione carotaggio SW104, analisi ossigeno su carota SW104, estrusione carota SW104 per la stima dei tassi di sedimentazione, estrusione carota SW104 per studi di diagenesi, estrazione acque interstiziali su carota SW104 mediante squeezer, centrifugazione e filtrazione campioni, divisione in aliquote dei campioni di acqua interstiziale, analisi a bordo, partenza per la stazione successiva O2.
24 Marzo 2006: Arrivo alla stazione O2 (39°51.484’N,
18°54.987’E, profondità
25 Marzo 2006: Arrivo alla stazione AD08 (41°04.807’N,
18°49.822’E, profondità
26 Marzo 2006: arrivo alla stazione A1 (41°50.724’N,
17°44.756’E, profondità
27 Marzo 2006: arrivo alla stazione Barn05
(42°12.061’N, 15°57.318’E, profondità
28 Marzo 2006 Arrivo alla stazione A05 (42°50.060’N,
15°23.984’E, profondità
29 Marzo 2006: Rientro in porto a Bari alle ore 8:00.
4. Elaborazioni dati e misure effettuate a bordo
4.1. Piano di campionamento
Nella tabella 2 e 3 sono state riportate le stazioni, le relative coordinate, le attività di campionamento (sedimenti, acqua) e misure CTD effettuati durante la campagna oceanografica CADI 2006.
Tab. 2. Stazioni in cui sono stati effettuati profili
CTD e campionamento di acqua e sedimento
Stazione |
Prof. (m) |
Coordinate
CTD |
Coordinate
SW 104
lungo (Studi
diagenesi) |
Coordinate
SW 104
corto (Microprofilatore ossigeno) |
Coordinate
SW 104 corto (Squeezer) |
Coordinate
Carotiere a gravità
pesante |
M5 |
4016.60 |
18° 21.036 E 36°00.004 N |
18° 21.056 E 35°59.997 N |
18° 21.051 E 35°59.997 N |
|
|
M3 |
3238 |
19° 03.097 E 38°00.023 N |
19° 03.018 E 38°00.006 N |
|
|
19° 02.997 E 38°00.001 N |
S3 |
2515 |
18° 05.029 E 38°43.004 N |
18° 04.932 E 38°43.054 N |
18° 05.031 E 38°42.988 N |
18° 04.980 E 38°42.994 N |
1) 18° 04.993 E 38°42.994 N 2) 18° 04.997 E 38°43.008 N |
I2b |
1333 |
18° 41.067 E 39°04.107 N |
18° 41.148 E 39°04.157 N |
18° 41.901 E 39°04.912 N |
18° 41.901 E 39°04.912 N |
|
O2 |
814 |
18° 55.000 E 39°51.513 N |
19° 00.520 E 39°53.298 N |
19° 00.537 E 39°53.294 N |
19° 00.501 E 39°53.290 N |
19° 00.518 E 39°53.300 N |
A1 |
1190 |
17° 44.756 E 41°50.724 N |
17° 44.716 E 41°50.744 N |
17° 44.679 E 41°50.755 N |
17° 44.702 E 41°50.743 N |
17° 44.699 E 41°50.743 N |
P1 |
258 |
14° 45.031 E 42°50.939 N |
17° 44.716 E 41°50.744 N |
14° 45.029 E 42°50.988 N |
14° 44.984 E 42°50.993 N |
14° 45.011 E 42°50.978 N |
Tab. 3. Stazioni
lungo transetti in cui sono stati effettuati profili CTD e campionamento di
acqua
Transetto |
Stazione |
Profondità (m) |
Coordinate
CTD |
Brindisi
-Durazzo |
AD 01 |
116 |
18° 06.170 E 40°43.498 N |
Brindisi
-Durazzo |
AD 02 |
149 |
18° 12.559 E 40°47.401 N |
Brindisi
-Durazzo |
AD 03 |
635 |
18° 18.446 E 40°49.850 N |
Brindisi
-Durazzo |
AD 04 |
801 |
18° 25.117 E 40°52.882 N |
Brindisi
-Durazzo |
AD 05 |
869 |
18° 30.607 E 40°56.458 N |
Brindisi
-Durazzo |
AD 06 |
882 |
18° 36.509 E 40°58.858 N |
Brindisi
-Durazzo |
AD 07 |
707 |
18° 42.610 E 41°02.402 N |
Brindisi
-Durazzo |
AD 08 |
369 |
18° 49.822 E 41°04.807 N |
Civitarese |
CIV 01 |
1131 |
17° 30.006 E 41°42.013 N |
Civitarese |
CIV 02 |
1214 |
18° 00.000 E 41°59.989 N |
Vieste -Spalato |
BARN 01 |
18 |
15° 54.588 E 41°58.750 N |
Vieste -Spalato |
BARN 02 |
36 |
15° 55.051 E 42°01.039 N |
Vieste -Spalato |
BARN 03 |
86 |
15° 55.615 E 42°03.695 N |
Vieste -Spalato |
BARN 04 |
101 |
15° 56.152 E 42°06.486 N |
Vieste -Spalato |
BARN 05 |
118 |
15° 57.318 E 42°12.061 N |
Vieste -Spalato |
BARN 06 |
131 |
15° 58.663 E 42°17.480 N |
Vieste -Spalato |
BARN 07 |
135 |
15° 59.759 E 42°22.799 N |
Vieste -Spalato |
BARN 08 |
133 |
16° 01.163 E 42°28.571 N |
Vieste -Spalato |
BARN 09 |
172 |
16° 01.818 E 42°35.981 N |
Pomo |
P 01 |
44 |
14° 22.492 E 42°28.860 N |
Pomo |
P 02 |
110 |
14° 30.400 E 42°35.236 N |
Pomo |
P 03 |
163 |
14° 38.832 E 42°42.061 N |
Pomo |
P 04 |
254 |
14° 43.626 E 42°50.492 N |
Pomo |
P 05 |
187 |
15° 02.665 E 42°55.002 N |
A |
A 01 |
120 |
14° 52.063 E 42°24.106 N |
A |
A 02 |
175 |
15° 02.111 E 42°32.063 N |
A |
A 03 |
173 |
15° 07.978 E 42°37.068 N |
A |
A 04 |
145 |
15° 13.937 E 42°42.076 N |
A |
A 05 |
183 |
15° 23.984 E 42°50.060 N |
S |
S 01 |
147 |
15° 20.930 E 42°22.020 N |
Nella figura 1 è stata presentata la mappa relativa alle stazioni di campionamento.
Fig. 1. Mappa delle stazioni di campionamento
4.2. Schede estrusione carota
Nelle tabelle 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 sono state riportate le schede tecniche relative alle carote campionate nelle stazioni M5, M3, S3, I2b, O2, A1 e P1, e, successivamente, utilizzate per lo studio della “diagenesi precoce” ed il calcolo dei flussi bentici. L’estrusione delle suddette carote è avvenuta in camera azotata con assenza di ossigeno. In ogni strato sezionato è stato misurato pH, Eh e Temperatura, calcolata la porosità (previa essiccazione dei campioni in stufa a 45 °C) ed è stata riportata una breve descrizione circa le caratteristiche granulometriche, il colore e la presenza di organismi.
Tab. 4. Scheda estrusione carota M5 e valori
chimico-fisici preliminari
Livello
(cm) |
pH |
Eh (mV) |
T (°C) |
Porosità (%) |
Descrizione |
0 - 0.5 |
7.85 |
275 |
21.2 |
81.11 |
Superficie omogenea di colore marrone, fango molto
sciolto con qualche tubulo |
0.5 – 1 |
7.77 |
198 |
21.6 |
76.76 |
Fango marrone mediamente idrato, omogeneo |
1 – 1.5 |
771 |
147 |
21.4 |
76.35 |
Fango marrone omogeneo con presenza di noduli |
1.5 – 2 |
7.65 |
135 |
21.5 |
75.06 |
Fango marrone omogeneo mediamente idrato |
2 – 3 |
7.62 |
98 |
20.1 |
72.91 |
Fango marrone perfettamente omogeneo, leggermente
meno idrato |
3 – 4 |
7.52 |
125 |
20.6 |
71.57 |
Fango marrone perfettamente omogeneo, leggermente
meno idrato |
4 – 5 |
7.50 |
135 |
21.2 |
70.56 |
Fango marrone perfettamente omogeneo, leggermente
meno idrato, leggermente più compatto e di aspetto plastico |
5 – 6 |
7.44 |
129 |
20.6 |
70.61 |
Fango marrone perfettamente omogeneo, leggermente
meno idrato, di aspetto ancora più plastico rispetto allo strato superiore |
6 – 8 |
7.43 |
115 |
18.5 |
70.57 |
Fango marrone compatto, omogeneo, di aspetto
plastico come lo strato precedente |
8 – 10 |
7.45 |
118 |
17.6 |
72.62 |
Fango marrone compatto, omogeneo, di aspetto
plastico come lo strato precedente |
10 – 12 |
7.49 |
94 |
17.4 |
76.21 |
Fango marroncino grigiastro, omogeneo, più idrato
dello strato superiore |
12 – 16 |
7.50 |
129 |
17.2 |
74.76 |
Fango marroncino, omogeneo, molle |
16 – 20 |
7.57 |
145 |
16.8 |
75.39 |
Fango grigio, plastico, omogeneo, abbastanza idrato |
20 – 24 |
7.50 |
129 |
16.9 |
74.72 |
Fango grigiastro nei primi 2cm e marroncino negli
altri 2cm, con contatto netto; lo strato sopra è più molle |
24 – 28 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango giallo omogeneo con presenza di particelle
grumose |
28 – 32 |
7.42 |
101 |
|
67.93 |
Fango marrone chiaro, plastico, tendente al nocciola
chiaro, omogeneo |
32 – 40 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango plastico, omogeneo, color nocciola chiaro |
40 – 44 |
7.41 |
115 |
|
64.53 |
Fango omogeneo, compatto,
nocciola chiaro |
44 – 53 |
|
|
|
|
Fango omogeneo, compatto,
nocciola chiaro |
53 – 57 |
7.38 |
119 |
|
73.18 |
Fango grigio-giallognolo,
abbastanza idrato, omogeneo |
57 – 68 |
|
|
|
|
Fango omogeneo, con la parte superiore di colore
grigio-giallognolo e la parte sottostante di colore più chiaro (grigio) ed
idrato |
68 – 73 |
7.38 |
138 |
|
70.32 |
Fango omogeneo, grigio-beige, idrato ma più compatto
dello strato precedente |
* La carota è lunga 80 cm. La
Temperatura dell’acqua di fondo è di 14.03 °C.
Tab. 5. Scheda estrusione carota M3 e valori
chimico-fisici preliminari
Livello
(cm) |
pH |
Eh (mV) |
T (°C) |
Porosità (%) |
Descrizione |
0 |
8.27 |
94 |
17.2 |
|
Acqua di fondo |
0 - 0.5 |
8.07 |
157 |
17.1 |
81.20 |
Fango marrone con superficie irregolare granulosa,
con presenza di abbondanti organismi a punta, molto idrato, quasi liquido |
0.5 – 1 |
8 |
187 |
17.8 |
78.04 |
Fango marrone molto liquido granuloso, con burrows orizzontali |
1 – 1.5 |
7.93 |
180 |
17.8 |
74.47 |
Fango marrone, granuloso, molle |
1.5 – 2 |
7.98 |
170 |
17.9 |
72.15 |
Fango marrone, granuloso, con presenza di abbondanti
microrganismi pungenti, con un burrow
leggermente più compatto del precedente |
2 – 3 |
7.87 |
200 |
17.3 |
70.43 |
Fango marrone, granuloso, molle |
3 – 4 |
7.82 |
187 |
17.3 |
69.13 |
Fango marrone, meno granuloso rispetto allo strato
precedente |
4 – 5 |
7.78 |
196 |
17.1 |
69.65 |
Fango marrone, granuloso, con presenza di organismi
pungenti |
5 – 6 |
7.78 |
171 |
16.5 |
69.58 |
Fango marrone, granuloso, con minor presenza di
organismi pungenti rispetto allo strato precedente, molle |
6 – 8 |
7.72 |
211 |
16.6 |
71.22 |
Fango marrone, quasi omogeneo, con presenza di
alcuni organismi pungenti, molle |
8 – 10 |
7.72 |
187 |
16.4 |
73.23 |
Fango marrone, omogeneo, molle |
10 – 12 |
7.7 |
177 |
16.6 |
72.01 |
Fango marrone, omogeneo, più compatto rispetto allo
strato precedente |
12 – 16 |
7.65 |
192 |
17.5 |
64.03 |
Fango marrone, omogeneo, plastico, molto compatto |
16 – 20 |
7.64 |
204 |
18.2 |
65.36 |
Fango marrone, omogeneo, compatto, plastico, con una
linea più scura a circa 1cm dal bordo superiore e variazione a marrone più
chiaro a circa 0.5cm dal bordo inferiore |
20 – 24 |
7.62 |
216 |
18.2 |
65.86 |
Fango grigio estremamente compatto; a circa 2cm dal
bordo ritorna ad essere marrone, sul bordo esterno molto granuloso |
24 – 28 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango marrone molto chiaro, molto più idrato
rispetto allo strato precedente, con presenza di frammenti organogeni
appuntiti |
28 – 32 |
7.56 |
171 |
17.8 |
65.99 |
Fango marrone estremamente molle, stesse
caratteristiche dello strato precedente |
32 – 40 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango all’esterno di colorazione marrone, subito
all’interno di colore grigio, estremamente plastico, più idrato rispetto allo
strato precedente |
40 – 44 |
7.48 |
179 |
17.4 |
63.82 |
Fango molto grigio con striature marrone,
esternamente compatto specie sul bordo inferiore |
44 – 53 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango all’esterno di colorazione marrone e subito
all’interno di colore grigio. Estremamente plastico, più idrato dello strato
precedente |
53 – 57 |
7.56 |
-139 |
17.8 |
57.06 |
Molle, omogeneo, di colore grigio chiaro e grigio
scuro, con presenza di frammenti di organismi biancastri |
57 – 68 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango esternamente di colore marrone, internamente
di colore grigiastro, esternamente molle ed omogeneo |
68 – 73 |
7.54 |
-122 |
17.3 |
72.87 |
Fango grigio, molle, omogeneo e compatto, con
presenza di frammenti organogeni appuntiti |
73 – 83 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango estremamente grigio, con presenza di
moltissimi frammenti organogeni su tutta la superficie, omogeneo, molle |
83 – 88 |
7.6 |
-99 |
17 |
64.06 |
Fango un po’ più chiaro rispetto allo strato
precedente, esternamente molle, omogeneo, plastico |
88 – 94 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango grigio scuro, più idrato dello strato
precedente, molle, omogeneo, con presenza di frammenti organogeni |
94 - 95 |
7.54 |
-133 |
17.3 |
62.98 |
Fango estremamente duro, molto compatto, poca
idratazione, colore grigio chiaro |
* La carota è lunga 100 cm.
La Temperatura dell’acqua di fondo è di 13.97 °C.
Tab. 6. Scheda estrusione carota S3 e valori
chimico-fisici preliminari
Livello
(cm) |
pH |
Eh (mV) |
T (°C) |
Porosità (%) |
Descrizione |
0 |
8.14 |
135 |
17.1 |
|
Acqua di fondo |
0 - 0.5 |
7.94 |
192 |
16.2 |
83.51 |
Fango marrone scuro, molto idrato quasi liquido, con
superficie irregolare, con presenza di organismi pungenti |
0.5 – 1 |
7.87 |
231 |
16.5 |
80.63 |
Fango marrone scuro, molto idrato quasi liquido,
omogeneo al tatto |
1 – 1.5 |
7.71 |
201 |
17.1 |
76.5 |
Fango marrone scuro, con presenza di alcuni granuli,
molto idrato |
1.5 – 2 |
7.75 |
199 |
17.1 |
74.59 |
Fango marrone scuro, con minore presenza di granuli
rispetto allo strato precedente, molto idrato |
2 – 3 |
7.66 |
254 |
17.3 |
72.9 |
Fango marrone scuro, omogeneo, molto idrato |
3 – 4 |
7.65 |
230 |
16.8 |
69.23 |
Fango marrone scuro, meno idrato rispetto allo
strato precedente |
4 – 5 |
7.57 |
214 |
17.6 |
67.55 |
Fango marrone, omogeneo, idrato e molto compatto |
5 – 6 |
7.58 |
216 |
17.2 |
69.28 |
Fango marrone, omogeneo e compatto |
6 – 8 |
7.59 |
215 |
16.9 |
68.86 |
Fango marrone chiaro con presenza di pochi organismi |
8 – 10 |
7.58 |
208 |
17.1 |
68.38 |
Fango compatto, plastico, omogeneo, marrone |
10 – 12 |
7.57 |
197 |
16.9 |
67.23 |
Fango marrone compatto, più idrato rispetto allo
strato precedente |
12 – 16 |
7.56 |
209 |
17.12 |
67.26 |
Fango marrone, compatto, plastico, più morbido
rispetto allo strato precedente |
16 – 20 |
7.50 |
211 |
17.3 |
62.22 |
Fango marrone, compatto, con presenza di organismi |
20 – 24 |
7.46 |
207 |
17.2 |
64.22 |
Fango marrone, più scuro rispetto allo strato
precedente, plastico |
24 – 28 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango marrone, plastico, con presenza di alcuni
organismi |
28 – 32 |
7.49 |
149 |
18.3 |
57.27 |
Fango marrone, omogeneo, più compatto rispetto allo
strato precedente |
32 – 40 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango marrone, omogeneo, plastico |
40 – 44 |
7.38 |
167 |
19.7 |
62.27 |
Fango marrone, omogeneo, più idrato rispetto allo
strato precedente |
44 – 53 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango
marrone, omogeneo, plastico |
53 – 57 |
7.40 |
-105 |
20 |
66.39 |
Fango marrone-grigiastro, omogeneo, plastico. Strato
basso con presenza di frammenti di gasteropodi e bivalvi |
57 – 68 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango marrone all’esterno e grigio all’interno,
con presenza di alcuni frammenti, plastico |
68 – 73 |
7.44 |
-141 |
19.6 |
72.67 |
Fango all’esterno marrone ed all’interno grigio
scuro. Omogeneo, plastico, con presenza di numerosi frammenti organici
piuttosto grandi |
73 – 83 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango grigio scuro molto compatto, con presenza di
frammenti |
83 – 88 |
7.44 |
-154 |
20.8 |
67.45 |
Fango grigio scuro molto compatto. La parte
superiore si stacca da quella sottostante; quella sottostante ha alcuni
frammenti |
88 – 97 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango grigio un po’ più chiaro del precedente,
plastico, con presenza di alcuni frammenti alla base |
97 - 102 |
7.39 |
-153 |
19.5 |
66.54 |
Fango grigio come lo strato precedente, omogeneo,
molto plastico, con poche inclusioni |
* La carota è lunga 110 cm.
La Temperatura dell’acqua di fondo è di 13.81 °C.
Tab. 7. Scheda estrusione carota I2b e valori
chimico-fisici preliminari
Livello
(cm) |
pH |
Eh (mV) |
T (°C) |
Porosità (%) |
Descrizione |
0 |
8.10 |
219 |
16.9 |
|
Acqua di fondo |
0 - 0.5 |
7.93 |
293 |
18.7 |
79.18 |
Fango marrone, granuloso, con frammenti organogeni,
molto liquido |
0.5 – 1 |
7.85 |
272 |
17.3 |
72.83 |
Fango marrone, granuloso, con frammenti, meno
liquido dello strato sovrastante |
1 – 1.5 |
7.76 |
245 |
18.6 |
70.10 |
Fango marrone, granuloso, con numerosi frammenti,
meno idrato del precedente, con presenza di burrows |
1.5 – 2 |
7.79 |
219 |
18.4 |
69.17 |
Fango marrone, molle, con frammenti organogeni |
2 – 3 |
7.66 |
228 |
18.7 |
66.40 |
Fango marrone, con presenza di burrows, più compatto rispetto allo strato sovrastante, con pochi
frammenti |
3 – 4 |
7.59 |
224 |
19.5 |
64.36 |
Fango marrone con alcuni frammenti organici, con
stessa compattezza, con presenza di burrows |
4 – 5 |
7.58 |
240 |
19.4 |
65.83 |
Fango marrone, quasi omogeneo, più idrato rispetto
allo strato sovrastante |
5 – 6 |
7.52 |
179 |
19.9 |
64.38 |
Fango molto compatto, quasi omogeneo |
6 – 8 |
7.54 |
199 |
19.6 |
64.59 |
Fango molto compatto, quasi omogeneo |
8 – 10 |
7.54 |
191 |
19.5 |
65.10 |
Fango marrone, poco granuloso, estremamente compatto |
10 – 12 |
7.5 |
148 |
18.8 |
64.08 |
Fango molto compatto, quasi plastico, con presenza
di organismi pungenti |
12 – 16 |
7.52 |
167 |
18.9 |
64.48 |
fango compatto, più idrato rispetto allo strato
sovrastante, con presenza di organismi pungenti |
16 – 20 |
7.49 |
167 |
18.5 |
62 |
Fango quasi omogeneo, molto compatto, poco
granuloso, con presenza di burrows |
20 – 24 |
7.47 |
168 |
18.7 |
60.95 |
Fango molto compatto, quasi plastico, marrone, quasi
omogeneo, con presenza di qualche inclusione |
24 – 28 |
|
|
|
|
Fango plastico, marrone, non completamente omogeneo
perché presenta piccoli fori |
28 – 32 |
7.42 |
183 |
18.8 |
60.34 |
Fango quasi plastico, quasi omogeneo, più idrato
rispetto allo strato sovrastante |
32 – 40 |
|
|
|
|
fango molto plastico, marrone, omogeneo |
40 – 44 |
7.48 |
90 |
16.6 |
65.33 |
Fango molto plastico, omogeneo, poco idrato Presenta due strati: 1) circa 2cm di spessore, marrone, omogeneo; 2) circa 2cm di spessore, grigio, con frammenti di
gasteropodi e bivalvi |
44 – 53 |
|
|
|
64.32 |
Strato non campionato. Fango grigio scuro all’interno con un film marrone
all’esterno (effetto trascinamento), frammenti organogeni, omogeneo e poco
idrato |
53 – 57 |
7.44 |
-104 |
16.9 |
|
Lo strato si divide perfettamente lungo un punto di
rottura a metà con uno strato di sabbia fine, con presenza di frammenti
organici grossi. Il resto è fango molto compatto, con pochi frammenti. Lo
strato interno è più idrato |
57 – 68 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango molto plastico, grigio scuro, con alcuni
frammenti sparsi |
68 – 73 |
7.44 |
-128 |
16.5 |
65.05 |
Fango di colore grigio, plastico, ma idrato |
73 – 83 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Primi 9cm di spessore: fango grigio scuro, compatto,
omogeneo; Ultimo strato di 1 cm di spessore: fango
grigio-marroncino, compatto ed omogeneo |
83 – 88 |
7.42 |
-94 |
16.5 |
59.96 |
Fango molto plastico, omogeneo, grigio-marrone |
88 – 91 |
|
|
|
|
Strato campionato nel sacchetto di plastica |
* La carota è lunga 96 cm. La
Temperatura dell’acqua di fondo è di 13.64 °C.
Tab. 8. Scheda estrusione carota O2 e valori
chimico-fisici preliminari
Livello
(cm) |
pH |
Eh (mV) |
T (°C) |
Porosità (%) |
Descrizione |
0 |
7.98 |
145 |
16.3 |
|
Acqua di fondo. La superficie è stata molto rimossa,
l’acqua di fondo è torbida e si è ossigenata. |
0 - 0.5 |
7.66 |
187 |
17.5 |
81.32 |
Fango molto liquido, quasi acquoso, dovuto alla
risospensione di acqua di fondo di colore marrone |
0.5 – 1 |
7.54 |
186 |
17.8 |
81.30 |
Fango molto liquido, meno liquido rispetto allo
strato sovrastante, di colore marrone |
1 – 1.5 |
7.5 |
166 |
18.2 |
81.22 |
Fango marrone, liquido come lo strato precedente |
1.5 – 2 |
7.38 |
131 |
19.4 |
79.97 |
Fango molto idrato come lo strato precedente, ma
granuloso |
2 – 3 |
7.42 |
72 |
17.9 |
78.35 |
Come lo strato precedente |
3 – 4 |
7.27 |
120 |
18.3 |
73.47 |
Come lo strato precedente, però maggiormente idrato |
4 – 5 |
7.44 |
30 |
17.9 |
74.91 |
Fango marrone-grigio, molto idrato e granuloso |
5 – 6 |
7.45 |
70 |
17.7 |
73.94 |
Come lo strato precedente |
6 – 8 |
7.42 |
-59 |
17.4 |
72.41 |
Fango marrone, poco compatto, molto idrato e
granuloso in superficie |
8 – 10 |
7.4 |
-126 |
17.1 |
68.49 |
Fango marrone, molle, più compatto rispetto allo
strato sovrastante e meno idrato, plastico |
10 – 12 |
7.36 |
-159 |
16.8 |
69.46 |
Fango molto più compatto rispetto allo strato
precedente |
12 – 16 |
7.36 |
-169 |
16.5 |
68.42 |
Fango estremamente compatto, idrato, di colore
marrone-grigiastro |
16 – 20 |
7.41 |
-175 |
16.4 |
67.94 |
Fango omogeneo, marrone-grigio chiaro |
20 – 24 |
7.45 |
-203 |
16.9 |
70.24 |
Fango omogeneo, compatto, grigio |
24 – 28 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango omogeneo, grigio, più idrato rispetto allo
strato precedente |
28 – 32 |
7.34 |
-170 |
16.2 |
69.33 |
Fango omogeneo, idrato, grigio. Presenta numerosi
fori |
32 – 40 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango compatto, omogeneo, grigio |
40 – 44 |
8.26 |
-173 |
|
61.16 |
Fango grigio, omogeneo, poco idrato, con scanalature |
44 – 53 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango grigio, omogeneo, compatto, mediamente
idrato |
53 – 57 |
8.97 |
-171 |
|
66.81 |
Fango grigio, plastico, compatto, omogeneo, poco
idrato, con scanalature |
57 – 68 |
|
|
|
|
Fango grigio, plastico, compatto, omogeneo, idrato,
con molte scanalature |
68 – 73 |
9.14 |
-169 |
|
59.61 |
Fango grigio, omogeneo, compatto, plastico, con
molte scanalature |
73 – 83 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango grigio, omogeneo, mediamente idrato, con
striatura marrone chiaro |
83 – 88 |
8.48 |
-165 |
|
65.91 |
Fango grigio scuro, compatto, omogeneo, meno idrato
rispetto allo strato precedente |
88 – 100 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango grigio scuro, compatto |
100-105 |
|
-178 |
|
66.07 |
Fango
grigio, compatto, omogeneo, plastico, poco idrato |
110 - 115 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango grigio compatto, omogeneo, poco idrato,
plastico |
* La carota è lunga 121 cm.
La Temperatura dell’acqua di fondo è di 13.20 °C.
Tab. 9. Scheda estrusione carota A1 e valori
chimico-fisici preliminari
Livello
(cm) |
pH |
Eh (mV) |
T (°C) |
Porosità (%) |
Descrizione |
0 |
8.11 |
125 |
18.3 |
|
Acqua di fondo. Fango marrone, superficie granulosa,
presenza di un polichete. Primi 5cm di spessore molto bioturbati, con
abbondanti burrows |
0 – 0.5 |
7.87 |
146 |
17.4 |
82.87 |
Fango molto idrato |
0.5 – 1 |
7.75 |
170 |
17.5 |
79.41 |
Fango molle, omogeneo, meno idrato rispetto allo
strato precedente |
1 – 1.5 |
7.64 |
188 |
17.4 |
77.34 |
Fango molle, idrato come il precedente strato, un
po’ granuloso |
1.5 – 2 |
7.59 |
189 |
18.2 |
77.29 |
Fango marrone, molle, meno granuloso dello strato
precedente |
2 – 3 |
7.65 |
194 |
15.3 |
74.93 |
Fango marrone, molle, abbastanza omogeneo |
3 – 4 |
7.64 |
175 |
16.1 |
75.45 |
Fango marrone, molle, omogeneo, più compatto dello
strato precedente |
4 – 5 |
7.73 |
180 |
17.6 |
70.43 |
Fango marrone, omogeneo, meno idrato dello strato
precedente |
5 – 6 |
7.57 |
170 |
|
68.57 |
Fango marrone, omogeneo, poco idrato, compatto |
6 – 8 |
7.87 |
150 |
|
68.11 |
Fango marrone, omogeneo, poco idrato, compatto,
plastico |
8 – 10 |
7.72 |
136 |
|
69.11 |
Fango marrone, omogeneo, poco idrato, compatto,
plastico |
10 – 12 |
7.79 |
256 |
16.6 |
68 |
Fango marrone, poco idrato, omogeneo, compatto |
12 – 16 |
8.01 |
172 |
17.2 |
69.11 |
Fango come lo strato precedente |
16 – 20 |
8.25 |
69.5 |
18 |
67.71 |
Fango come lo strato precedente , ma più compatto |
20 – 24 |
8.23 |
94.7 |
17.9 |
62.57 |
Fango come lo strato precedente, ma meno idrato (si
sbriciola al centro, alla base è un po’ più idrato e più chiaro) |
24 – 28 |
8.26 |
86.2 |
17.8 |
69.55 |
Fango molto più idrato rispetto allo strato
precedente |
28 – 32 |
8.36 |
81.7 |
17.7 |
69.17 |
Fango con i primi cm di spessore omogenei, con
presenza di materia organica, idrato come lo strato precedente |
32 – 36 |
8.44 |
78.4 |
17.9 |
66.78 |
Fango quasi omogeneo, idrato come lo strato
precedente, con presenza di organismi |
36 – 40 |
|
|
|
|
Fango omogeneo, compatto, meno idrato rispetto allo
strato precedente, con gli ultimi cm di spessore di colore più chiaro |
40 – 44 |
8.32 |
29.7 |
17.5 |
67.16 |
Fango omogeneo, compatto, quasi plastico, di colore
marroncino-grigiastro |
44 – 49 |
8.77 |
-44.2 |
17 |
69.38 |
Fango marroncino-grigiastro, omogeneo, compatto nei
primi 3cm di spessore; negli ultimi cm è meno idrato e più friabile |
* La carota è lunga 57.5 cm.
La Temperatura dell’acqua di fondo è di 13.25 °C.
Tab. 10. Scheda estrusione carota P1 e valori
chimico-fisici preliminari
Livello
(cm) |
pH |
Eh (mV) |
T (°C) |
Porosità (%) |
Descrizione |
0 |
8.23 |
70.5 |
17 |
|
Acqua di fondo |
0 - 0.5 |
7.97 |
158.9 |
18.3 |
87.78 |
Fango marrone, molto idrato quasi liquido, omogeneo,
granuloso |
0.5 – 1 |
7.81 |
186 |
18 |
84.74 |
Fango come lo strato precedente |
1 – 1.5 |
7.66 |
174.8 |
19.8 |
84.44 |
Fango come lo strato precedente |
1.5 – 2 |
7.99 |
125.1 |
21 |
83.78 |
Fango come lo strato precedente |
2 – 3 |
7.55 |
34.5 |
20 |
83.13 |
Fango come lo strato precedente |
3 – 4 |
7.55 |
37.9 |
19.7 |
82.15 |
Fango marrone, molto idrato ma un po’ meno idrato
rispetto allo strato precedente ed un po’ più granuloso |
4 – 5 |
7.53 |
44.9 |
19.4 |
80.23 |
Fango marrone, omogeneo, più granuloso rispetto allo
strato precedente e meno idrato |
5 – 6 |
7.58 |
22.5 |
20.4 |
80.15 |
Fango come lo strato precedente, ma un po’ meno
idrato |
6 – 8 |
7.68 |
23.3 |
19.5 |
79.27 |
Fango marrone all’interno, meno idrato all’esterno,
leggermente granuloso |
8 – 10 |
7.76 |
31.5 |
19 |
79.51 |
Fango come lo strato precedente, ma più compatto |
10 – 12 |
7.75 |
25.6 |
18.2 |
77.58 |
|
12 – 16 |
7.51 |
-107.3 |
18 |
76.33 |
Fango molto compatto, quasi plastico, con presenza
di burrows |
16 – 20 |
7.59 |
-166 |
18.5 |
77.19 |
Fango come lo strato precedente |
20 – 24 |
7.57 |
-198.8 |
18.7 |
77.43 |
Fango più idrato dello strato precedente, con
presenza di burrows |
24 – 28 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango come lo strato precedente |
28 – 32 |
7.53 |
-192.4 |
19 |
74.83 |
Fango grigio, omogeneo, mediamente idrato |
32 – 40 |
|
|
|
|
Strato non campionato. |
40 – 44 |
7.52 |
-187.4 |
19.3 |
76.52 |
Fango grigio, omogeneo, più compatto nel centro,
mediamente idrato |
44 – 53 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango grigio, omogeneo, quasi plastico |
53 – 57 |
7.46 |
-178.2 |
19.6 |
74.78 |
Fango come il precedente strato, meno idrato e più
compatto |
57 – 68 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango molto compatto |
68 – 73 |
7.42 |
-171.5 |
19.3 |
74.54 |
Fango come il precedente strato |
73 – 83 |
|
|
|
|
Strato non campionato. Fango molto compatto, plastico, omogeneo |
83 – 88 |
7.37 |
-168.5 |
19.4 |
73.20 |
Fango come lo strato precedente |
88 – 100 |
|
|
|
|
Strato non campionato. |
100 – 103 |
7.38 |
-172.2 |
19.8 |
71.62 |
Strato non campionato. |
* La carota è lunga 112 cm.
4.3. Dati preliminari raccolti ed elaborati - carote per lo studio
della “diagenesi precoce”
Nelle figure 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8 sono stati riportati i profili di pH, Eh e Porosità misurati nei vari strati campionati delle carote M5, M3, S3, I2b, O2, A1 e P1.
Fig. 2. Profili di pH, Eh e Porosità nella carota M5
Fig. 3. Profili di pH, Eh e Porosità nella carota M3
Fig. 4. Profili di pH, Eh e Porosità nella carota S3
Fig. 5. Profili di pH, Eh e Porosità
nella carota Ib2
Fig. 6. Profili di pH, Eh e Porosità
nella carota O2
Fig. 7. Profili di pH, Eh e Porosità
nella carota A1
Fig. 8. Profili di pH, Eh e Porosità
nella carota P 1
4.4. Risultati delle analisi di Carbonio inorganico disciolto ed
Alcalinità nelle acque interstiziali
I campioni di sedimento raccolti durante l’estrusione delle carote sono stati centrifugati (4237 R Refrigerated Centrifuge) a 5000 rpm per 15 minuti; il sopranatante è stato filtrato (0.45 mm) in camera azotata e diviso in differenti aliquote per la successiva analisi di DIC (carbonio inorganico disciolto), Nutrienti (NH3, NO2, NO3, PO4 e Si(OH)4), Alcalinità, DOC, Solfati e Cloruri e Metalli (Fe, Mn, Ca e Mg). I campioni per la determinazione di Alcalinità, DIC e Nutrienti sono stati analizzati in parte a bordo ed in parte in laboratorio a terra, mentre i campioni per la determinazione di Metalli, Solfati e Cloruri e DOC sono ancora in corso di analisi. L’Alcalinità è stata determinata con il titolatore Crison Compact Titrator mediante titolazione potenziometrica. Il DIC è stato analizzato mediante Coulimeter, UIC 5013, mentre i nutrienti sono stati determinati con autoanalyzer Quattro Bran + Luebbe (campionatore XY – 2 Sampler Bran + Luebbe). Inoltre il DIC è stato calcolato anche dai valori di Alcalinità e pH.
Nelle tabelle 11, 12, 13, 14, 15, 16 e 17 sono stati riportati i valori di DIC ed Alcalinità delle acque interstiziali relativi a ciascun strato campionato delle carote M5, M3, S3, I2b, O2, A1 e P1.
Tab. 11. Valori di DIC ed Alcalinità misurati
nella carota M5
Strato |
Profondità |
DIC |
DIC |
Alcalinità |
DIC da Alc. |
cm |
cm |
mmol/kg |
mM |
meq/l |
mM |
fondo Niskin |
-5 |
2695.837 |
2768.625 |
3071.4 |
2877.5032 |
fondo carota |
0 |
1638.875 |
1683.125 |
2837.4 |
2653.5739 |
0-0,5 |
0.25 |
558.362 |
573.4375 |
5275 |
5038.6711 |
0,5-1 |
0.75 |
3288.074 |
3376.8519 |
4914.2 |
4745.3962 |
1-1,5 |
1.25 |
6267.009 |
6436.2179 |
5209.5 |
5078.4209 |
1,5-2 |
1.75 |
|
|
5041.1 |
4953.2814 |
2-3 |
2.5 |
3261.059 |
3349.1071 |
5118.3 |
5059.8215 |
3-4 |
3.5 |
2434.545 |
2500.2778 |
5667 |
5675.6151 |
4-5 |
4.5 |
4493.265 |
4614.5833 |
6220.7 |
6244.8820 |
5-6 |
5.5 |
2670.039 |
2742.1296 |
6287.1 |
6366.4965 |
6-8 |
7 |
1956.983 |
2009.8214 |
4641.6 |
4712.0604 |
8-10 |
9 |
4874.973 |
5006.5972 |
5460.7 |
5538.4113 |
12-16 |
14 |
1625.034 |
1668.9103 |
6192.5 |
6245.6106 |
16-20 |
18 |
|
|
4812.5 |
4806.6727 |
20-24 |
22 |
5804.054 |
5960.7639 |
5598.8 |
5646.5346 |
24-32 |
30 |
5309.327 |
5452.6786 |
6065.8 |
6184.5798 |
40-44 |
42 |
1078.571 |
1107.6923 |
5627.3 |
5743.8461 |
53-57 |
55 |
1901.980 |
1953.3333 |
7603.1 |
7799.6522 |
68-73 |
70.5 |
1539.904 |
1581.4815 |
5543.9 |
5682.0714 |
Tab. 12. Valori di DIC ed Alcalinità
misurati nella carota M3
Strato |
Profondità |
DIC |
DIC |
Alcalinità |
DIC da Alc. |
cm |
cm |
mmol/kg |
mM |
meq/l |
mM |
fondo Niskin |
-5 |
4129.735 |
4241.2377 |
2690.5 |
2518.9307 |
fondo carota |
0 |
7961.957 |
8176.9293 |
|
|
0-0,5 |
0.25 |
6977.652 |
7166.0481 |
3927.8 |
3622.2593 |
1-1,5 |
1.25 |
2444.203 |
2510.1964 |
4986.9 |
4728.7314 |
1,5-2 |
1.75 |
6320.000 |
6490.64 |
4843.7 |
4551.3417 |
2-3 |
2.5 |
4935.227 |
5068.4784 |
4226 |
4041.4290 |
3-4 |
3.5 |
2866.288 |
2943.6777 |
5086.6 |
4911.2391 |
5-6 |
5.5 |
7690.942 |
7898.5975 |
4596.8 |
4465.2056 |
6-8 |
7 |
2242.500 |
2303.0475 |
|
|
8-10 |
9 |
2308.611 |
2370.9436 |
3282.6 |
3204.7408 |
10-12 |
11 |
2313.333 |
2375.7933 |
3591.1 |
3518.1786 |
12-16 |
14 |
2303.611 |
2365.8086 |
4878.5 |
4818.1278 |
16-20 |
18 |
2452.778 |
2519.0028 |
3595.1 |
3543.1712 |
20-24 |
22 |
2621.389 |
2692.1664 |
8162.8 |
8107.5425 |
24-32 |
30 |
2542.222 |
2610.8622 |
7373.7 |
7379.9090 |
40-44 |
42 |
2725.556 |
2799.1456 |
5644.6 |
5704.3558 |
53-57 |
55 |
2597.778 |
2667.9178 |
5997 |
5996.8089 |
68-73 |
70.5 |
2381.389 |
2445.6864 |
5615.9 |
5631.8827 |
83-88 |
85.5 |
2783.333 |
2858.4833 |
5907.2 |
5882.4538 |
Tab. 13. Valori di DIC ed Alcalinità
misurati nella carota S3
Strato |
Profondità |
DIC |
DIC |
Alcalinità |
DIC da Alc. |
cm |
cm |
mmol/kg |
mM |
meq/l |
mM |
fondo Niskin |
-5 |
2936.8056 |
3016.0993 |
2673.6 |
2496.8233 |
fondo carota |
0 |
3452.7778 |
3546.0028 |
2597.2 |
2331.5920 |
0-0,5 |
0.25 |
2917.7778 |
2996.5578 |
5597.8 |
5323.0110 |
1,5-2 |
1.75 |
5838.6667 |
5996.3107 |
5102.9 |
4977.4101 |
3-4 |
3.5 |
4616.2791 |
4740.9186 |
5539.3 |
5480.4427 |
4-5 |
4.5 |
4232.5949 |
4346.875 |
5488.3 |
5480.0583 |
5-6 |
5.5 |
3248.3333 |
3336.0383 |
|
|
6-8 |
7 |
2379.7222 |
2443.9747 |
5742 |
5725.1329 |
8-10 |
9 |
2442.5 |
2508.4475 |
4865.6 |
4851.8602 |
10-12 |
11 |
2527.6667 |
2595.9137 |
5585.2 |
5582.2373 |
12-16 |
14 |
2516.6667 |
2584.6167 |
5611 |
5613.7774 |
16-20 |
18 |
2586.6667 |
2656.5067 |
5736.4 |
5783.0914 |
20-24 |
22 |
2600.6667 |
2670.8847 |
5795.8 |
5874.6521 |
24-32 |
30 |
2587 |
2656.849 |
5612.8 |
5658.5449 |
40-44 |
42 |
|
|
6156.5 |
6291.4663 |
53-57 |
55 |
2833.3333 |
2909.8333 |
5998.8 |
6110.7344 |
68-73 |
70.5 |
|
|
6256.3 |
6342.3215 |
83-88 |
85.5 |
2987.153 |
3067.8059 |
6568.4 |
6650.9156 |
97-102 |
99.5 |
2768.561 |
2843.3117 |
6378.4 |
6511.3750 |
Tab. 14. Valori di DIC ed Alcalinità
misurati nella carota Ib2
Strato |
Profondità |
DIC |
DIC |
Alcalinità |
DIC da Alc. |
cm |
cm |
mmol/kg |
mM |
meq/l |
mM |
fondo Niskin |
-5 |
2335.000 |
2398.045 |
|
|
fondo carota |
0 |
2242.333 |
2302.8763 |
2742.4 |
2491.3479 |
0-0,5 |
0.25 |
2094.444 |
2150.9944 |
6274 |
5954.0185 |
0,5-1 |
0.75 |
1959.375 |
2012.2781 |
5713.1 |
5497.9584 |
1-1,5 |
1.25 |
2091.667 |
2148.1417 |
4986.8 |
4849.1211 |
1,5-2 |
1.75 |
|
|
5081.6 |
4918.8659 |
2-3 |
2.5 |
2259.000 |
2319.993 |
5217.7 |
5140.3532 |
4-5 |
4.5 |
2133.333 |
2190.9333 |
4909.9 |
4882.0123 |
5-6 |
5.5 |
2197.126 |
2256.4489 |
6292.5 |
6310.2227 |
6-8 |
7 |
2232.333 |
2292.6063 |
5525.8 |
5525.5790 |
8-10 |
9 |
2258.621 |
2319.6034 |
5443.9 |
5443.9232 |
10-12 |
11 |
2266.667 |
2327.8667 |
5255.7 |
5286.8414 |
12-16 |
14 |
2482.576 |
2549.6053 |
5618.1 |
5637.7213 |
16-20 |
18 |
2514.015 |
2581.8936 |
5549.3 |
5592.9185 |
20-24 |
22 |
2512.719 |
2580.5627 |
5658.1 |
5716.7565 |
24-32 |
30 |
2576.736 |
2646.308 |
5820 |
5919.8409 |
40-44 |
42 |
2254.583 |
2315.4571 |
5413.2 |
5474.8651 |
53-57 |
55 |
2671.545 |
2743.6764 |
5906.4 |
6005.3026 |
68-73 |
70.5 |
2540.580 |
2609.1754 |
4963.3 |
5045.4437 |
83-88 |
85.5 |
2667.667 |
2739.6937 |
5877.4 |
5994.7490 |
Tab. 15. Valori di DIC ed Alcalinità
misurati nella carota O2
Strato |
Profondità |
DIC |
DIC |
Alcalinità |
DIC da Alc. |
cm |
cm |
mmol/kg |
mM |
meq/l |
mM |
fondo Niskin |
-5 |
2377.246 |
2441.432 |
2946.3 |
2739.6319 |
fondo carota |
0 |
2308.681 |
2371.015 |
3858.4 |
3625.1310 |
0-0,5 |
0.25 |
2270.833 |
2332.146 |
2669.8 |
2617.8217 |
0,5-1 |
0.75 |
2635.417 |
2706.573 |
2690.4 |
2682.3586 |
1-1,5 |
1.25 |
2364.706 |
2428.553 |
2799.1 |
2806.0130 |
1,5-2 |
1.75 |
2372.024 |
2436.068 |
2723.4 |
2768.0974 |
2-3 |
2.5 |
2753.623 |
2827.971 |
3020.6 |
3065.5056 |
3-4 |
3.5 |
2827.381 |
2903.72 |
3067.1 |
3183.0158 |
5-6 |
5.5 |
2886.905 |
2964.851 |
3116 |
3150.3737 |
6-8 |
7 |
2949.275 |
3028.906 |
3159.1 |
3209.0382 |
8-10 |
9 |
3114.130 |
3198.212 |
3206 |
3267.5601 |
10-12 |
11 |
3232.083 |
3319.35 |
3234.3 |
3317.1742 |
12-16 |
14 |
3391.667 |
3483.242 |
3367.3 |
3455.6511 |
16-20 |
18 |
3374.306 |
3465.412 |
3415.1 |
3480.0797 |
20-24 |
22 |
3660.000 |
3758.82 |
3701.6 |
3750.3629 |
24-32 |
30 |
4136.111 |
4247.786 |
3941 |
4061.0311 |
40-44 |
42 |
4381.061 |
4499.349 |
4227.2 |
3749.4453 |
53-57 |
55 |
4762.719 |
4891.313 |
4572.4 |
3126.0556 |
68-73 |
70.5 |
4884.470 |
5016.35 |
4522.2 |
2861.4177 |
83-88 |
85.5 |
5649.621 |
5802.161 |
5339.5 |
4474.7650 |
105-110 |
107 |
5921.377 |
6081.254 |
5869 |
2710.8565 |
Tab. 16. Valori di DIC ed Alcalinità
misurati nella carota A1
Strato |
Profondità |
DIC |
DIC |
Alcalinità |
DIC da Alc. |
cm |
cm |
mmol/kg |
mM |
meq/l |
uM |
fondo Niskin |
-5 |
2221.1458 |
2281.1168 |
2830.4 |
1999.659 |
fondo carota |
0 |
2259.7222 |
2320.7347 |
2769.1 |
2510.594 |
0-0,5 |
0.25 |
2318.6508 |
2381.2544 |
2760.3 |
2614.716 |
0,5-1 |
0.75 |
2274.359 |
2335.7667 |
2688.3 |
2602.124 |
1-1,5 |
1.25 |
2384.0278 |
2448.3965 |
2741.1 |
2693.991 |
1,5-2 |
1.75 |
2318.3333 |
2380.9283 |
2633.7 |
2604.618 |
2-3 |
2.5 |
2502.4306 |
2569.9962 |
2795 |
2741.278 |
3-4 |
3.5 |
2393.2292 |
2457.8464 |
2856.4 |
2803.047 |
4-5 |
4.5 |
2342.4242 |
2405.6697 |
2738 |
2649.978 |
5-6 |
5.5 |
|
|
2889.2 |
2862.480 |
6-8 |
7 |
|
|
2767.7 |
2617.229 |
8-10 |
9 |
2548.8889 |
2617.7089 |
2953.7 |
2865.835 |
10-12 |
11 |
2711.3636 |
2784.5705 |
2507.7 |
2402.880 |
12-16 |
14 |
2703.8194 |
2776.8226 |
3014.1 |
2784.851 |
16-20 |
18 |
2741.6667 |
2815.6917 |
3124.5 |
2731.318 |
20-24 |
22 |
2852.8846 |
2929.9125 |
2956.5 |
2591.716 |
24-28 |
26 |
2854.6296 |
2931.7046 |
3156.2 |
2749.468 |
28-32 |
30 |
2907.197 |
2985.6913 |
|
|
32-36 |
34 |
|
|
3163.9 |
2624.697 |
40-44 |
42 |
2332.2917 |
2395.2635 |
3193.6 |
2758.233 |
44-49 |
46.5 |
3037.0748 |
3119.0759 |
3294.4 |
2405.268 |
Tab. 17. Valori di DIC ed Alcalinità
misurati nella carota P1
Strato |
Profondità |
DIC |
DIC |
Alcalinità |
DIC da Alc. |
||
cm |
cm |
mmol/kg |
mM |
meq/l |
mM |
||
fondo Niskin |
-5 |
2419.9056 |
2485.2431 |
2703.207 |
1901.3626 |
||
fondo carota |
0 |
2251.5873 |
2312.3802 |
2753.100 |
2420.5987 |
||
0-0,5 |
0.25 |
2149.7349 |
2207.7778 |
2705.600 |
2516.7841 |
||
0,5-1 |
0.75 |
2714.6825 |
2787.979 |
2695.200 |
2581.2374 |
||
1-1,5 |
1.25 |
2273.8739 |
2335.2685 |
2674.700 |
2613.7051 |
||
1,5-2 |
1.75 |
2207.7778 |
2267.3878 |
2678.900 |
2465.4039 |
||
2-3 |
2.5 |
2955.5556 |
3035.3556 |
2929.700 |
2910.8352 |
||
3-4 |
3.5 |
2422.3684 |
2487.7724 |
2813.800 |
2795.6462 |
||
4-5 |
4.5 |
2548.8095 |
2617.6274 |
2813.700 |
2804.5474 |
||
5-6 |
5.5 |
2710.7639 |
2783.9545 |
2810.900 |
2778.2647 |
||
6-8 |
7 |
2659.6667 |
2731.4777 |
2923.500 |
2853.0670 |
||
8-10 |
9 |
3129.1667 |
3213.6542 |
3057.400 |
2952.2849 |
||
10-12 |
11 |
3018.7943 |
3100.3018 |
3063.900 |
2967.0307 |
||
12-16 |
14 |
2946.0993 |
3025.644 |
3107.100 |
3114.0179 |
||
16-20 |
18 |
2721.6667 |
2795.1517 |
3022.000 |
2992.6767 |
||
20-24 |
22 |
2693.5897 |
2766.3167 |
3159.800 |
3138.3433 |
||
28-32 |
30 |
3340.7801 |
3430.9812 |
3301.300 |
3296.9663 |
||
40-44 |
42 |
3654.1667 |
3752.8292 |
3655.600 |
3657.2999 |
||
53-57 |
55 |
4105.9028 |
4216.7622 |
3912.500 |
3946.8578 |
||
68-73 |
70.5 |
4445.4167 |
4565.4429 |
4219.500 |
4283.4472 |
||
83-88 |
85.5 |
5281.5217 |
5424.1228 |
4595.800 |
4699.7692 |
||
100-103 |
101.5 |
5700.7246 |
5854.6442 |
5047.800 |
5154.2433 |
Nelle figure 9, 10, 11, 12, 13, 14 e 15 sono stati riportati i profili di DIC ed Alcalinità misurati nei vari strati campionati delle carote M5, M3, S3, I2b, O2, A1 e P1.
Fig. 9. Profili di DIC ed Alcalinità
nella carota M5
Fig. 10. Profili di DIC ed Alcalinità
nella carota M3
Fig. 11. Profili di DIC ed Alcalinità
nella carota S3
Fig. 12. Profili di DIC ed Alcalinità
nella carota Ib2
Fig. 13. Profili di DIC ed Alcalinità
nella carota O2
Fig. 14. Profili di DIC ed Alcalinità
nella carota A1
Fig. 15. Profili di DIC ed Alcalinità
nella carota P1
4.5. Dati microprofilatore di ossigeno disciolto
Nelle figure 16, 17, 18, 19, 20 e 21 sono stati riportati i valori di solubilità dell’ossigeno calcolati lungo l’acqua di fondo e le carote prelevati nelle stazioni M5, S3, I2b, O2, A1 e P1.
Il livello 0 indica la penetrazione dell’elettrodo di ossigeno nel sedimento e, perciò, il passaggio all’interfaccia acqua/sedimento. La solubilità è stata calcolata, secondo le istruzioni riportate nel manuale dello strumento (Microelettrodes O2 MI – 730), applicando la seguente formula: S = (a / 22.14) * ((760 - p) * (r % 100 / 100), dove a = coefficiente di assorbimento che varia in funzione della temperatura secondo le tabelle del manuale; p = pressione vapore dell'acqua a temperatura; r % = lettura della percentuale di ossigeno disciolto.
Fig. 16. Profili di Solubilità calcolati
nella carota M5
Fig. 17. Profili di Solubilità calcolati
nella carota S3
Fig. 18. Profili di Solubilità calcolati
nella carota Ib2
Fig. 19. Profili di Solubilità calcolati
nella carota O2
Fig. 20. Profili di Solubilità calcolati
nella carota A1
Fig. 21. Profili di Solubilità calcolati
nella carota P1
4.6. Dati carota radionuclidi
Nelle tabelle 18,
19, 20, 21, 22 e 23 sono state riportate le schede tecniche relative alle
carote campionate nelle stazioni M5, S3, I2b, O2, A1 e P1 e successivamente
usate per l’analisi dei radionuclidi.
Tab. 18. Scheda tecnica relativa al campionamento
della carota M5 per la successiva analisi dei radionuclidi
Strato |
Profondità |
Colore
|
Porosità |
Descrizione |
cm |
cm |
Munsell |
% |
|
0-0.5 |
0.25 |
2.5y-4/3 |
75.61 |
Pelite omogenea non visibili turbazioni |
0.5-1 |
0.75 |
2.5y-4/3 |
74.22 |
Pelite omogenea non visibili turbazioni |
1-1.5 |
1.25 |
2.5y-5/4 |
72.97 |
Uguale al precedente ma con qualche
spicola silicea |
1.5-2 |
1.75 |
2.5y-5/4 |
72.43 |
Abbastanza omogeneo |
2-2.5 |
2.25 |
2.5y-5/4 |
70.9 |
Abbastanza omogeneo ma un po’+ compatto |
2.5-3 |
2.75 |
2.5y-5/4 |
70.46 |
Uguale al precedente |
3-3.5 |
3.25 |
2.5y-5/4 |
70.87 |
Uguale al precedente |
3.5-4 |
3.75 |
2.5y-5/4 |
70.9 |
Uguale al precedente |
4-4.5 |
4.25 |
2.5y-5/4 |
70.93 |
Uguale al precedente |
4.5-5 |
4.75 |
2.5y-5/4 |
70.15 |
Uguale al precedente |
5-6 |
5.5 |
2.5y-5/4 |
66.41 |
Uguale al precedente |
6-7 |
6.5 |
2.5y-5/4 |
65.25 |
Uguale al precedente |
7-8 |
7.5 |
2.5y-5/4 |
71.11 |
Presenta le stesse caratteristiche del
top carota |
8-9 |
8.5 |
2.5y-5/1 |
73.03 |
Omogeneo, ma cromaticamente diverso dal
precedente |
9-10 |
9.5 |
2.5y-5/2 |
75.28 |
Uguale al precedente |
10-12 |
11 |
2.5y-5/2 |
73.63 |
Sedimento pelitico omogeneo |
12-14 |
13 |
2.5y-5/2 |
74.13 |
Uguale al precedente |
14-16 |
15 |
2.5y-5/2 |
77.05 |
Uguale al precedente |
16-18 |
17 |
2.5y-5/2 |
74.31 |
Uguale al precedente |
18-20 |
19 |
2.5y-5/2 |
74.11 |
Uguale al precedente |
20-22 |
21 |
2.5y-5/2 |
74.22 |
Uguale al precedente con frammenti di
origine biogenica |
22-24 |
23 |
2.5y-5/2 |
71.53 |
Presenza di strutture silicee che
rendono il sedimento non omogeneo |
24-26 |
25 |
2.5y-5/3 |
60.03 |
Frammenti silicei in maggiore quantità
rispetto al precedente strato |
26-28 |
27 |
2.5y-5/3 |
57.62 |
Argilla scura; frammenti assenti |
28-30 |
29 |
2.5y-6/3 |
49.81 |
Pelite finissima |
Tab. 19. Scheda tecnica relativa al campionamento
della carota S3 per la successiva analisi dei radionuclidi
Strato |
Profondità |
Colore |
Porosità |
Descrizione |
cm |
cm |
Munsell |
% |
|
0-0.5 |
0.25 |
2.5y-4/2 |
84.74 |
Pelite. Si tastano
frammenti conchigliari. Molto idrato. FOTO su Campione Biologico |
0.5-1 |
0.75 |
2.5y-5/3 |
79.34 |
Presenza di sacca d'acqa
centrale. Molto idrato con dentelium sp. di 1cm siliceo fragile |
1-1.5 |
1.25 |
2.5y-5/3 |
75.47 |
Pelite, Frammenti
conchigliari e dentelium anche interi |
1.5-2 |
1.75 |
2.5y-5/3 |
73.74 |
Molto vacuolosa, con
frammenti silicei che si frammentano al tatto |
2-2.5 |
2.25 |
2.5y-5/3 |
71.57 |
Sedimento compatto omogeneo |
2.5-3 |
2.75 |
2.5y-5/3 |
69.9 |
Come il precedente |
3-3.5 |
3.25 |
2.5y-5/3 |
67.86 |
Come il precedente ma con
frammenti in quantità minore |
3.5-4 |
3.75 |
2.5y-5/3 |
70.42 |
Sedimento + compatto del
precedente |
4-4.5 |
4.25 |
2.5y-5/3 |
68.02 |
Sedimento omogeneo marrone
plastico |
4.5-5 |
4.75 |
2.5y-5/3 |
68.82 |
Come il precedente |
5-6 |
5.5 |
2.5y-5/3 |
69.34 |
Come il precedente |
6-7 |
6.5 |
2.5y-6/3 |
66.48 |
Sedimento omogeneo compatto
plastico |
7-8 |
7.5 |
2.5y-6/3 |
68.55 |
Presenza di sacche di
colore diverso |
8-9 |
8.5 |
2.5y-6/3 |
66.07 |
Sedimento omogeneo marrone
compatto |
9-10 |
9.5 |
2.5y-6/3 |
65.66 |
Come il precedente |
10-12 |
11 |
2.5y-6/3 |
59.25 |
Come il precedente |
12-14 |
13 |
2.5y-6/3 |
49.18 |
Sedimento altamente
plastico |
14-16 |
15 |
2.5y-6/3 |
59.07 |
Sedimento omogeneo marrone
compatto |
16-18 |
17 |
2.5y-6/3 |
65.95 |
Come il precedente |
18-20 |
19 |
2.5y-6/3 |
53.43 |
Come il precedente |
20-22 |
21 |
2.5y-6/3 |
58.75 |
Sedimento gradualmente più
compatto |
22-24 |
23 |
2.5y-6/3 |
55 |
Come il precedente |
24-26 |
25 |
2.5y-6/3 |
55.44 |
Come il precedente |
26-28 |
27 |
2.5y-6/3 |
45.8 |
Come il precedente |
28-30 |
29 |
2.5y-6/4 |
31.45 |
Fango omogeneo plastico |
Tab. 20. Scheda tecnica relativa al campionamento
della carota Ib2 per la successiva analisi dei radionuclidi
Strato |
Profondità |
Colore |
Porosità |
Descrizione |
cm |
cm |
Munsell |
% |
|
0-0.5 |
0.25 |
2.5y-5/4 |
88.67 |
Sedimento plastico con una
notevole presenza di aggregati millimetrici e submillimetrici |
|
|
|
|
della stessa natura delle
pellets:effettuata una prova con HCl gli aggregati "friggono". |
|
|
|
|
Si potrebbe trattare di
concrezioni carbonatiche formatesi all'interno del sedimento stesso |
0.5-1 |
0.75 |
2.5y-5/4 |
70.23 |
Pelite compatta con
presenza di frammenti di conchiglie silicei |
1-1.5 |
1.25 |
2.5y-5/4 |
67.25 |
Come il precedente |
1.5-2 |
1.75 |
2.5y-5/4 |
65.75 |
Come il precedente |
2-2.5 |
2.25 |
2.5y-5/4 |
64.77 |
Simile al precedente ma
con maggiore compattezza e plasticità |
2.5-3 |
2.75 |
2.5y-5/4 |
65.22 |
Presenza di frammenti di
conchiglie silicei |
3-3.5 |
3.25 |
2.5y-5/4 |
68.25 |
Simile al precedente ma con
maggiore compattezza |
3.5-4 |
3.75 |
2.5y-5/4 |
64.42 |
Come il precedente;
lateralmente la carota presenta uno spazio vuoto di forma irregolare |
|
|
|
|
attribuibile ad un collasso
di sedimento per diversa consistenza |
4-4.5 |
4.25 |
2.5y-5/4 |
64.3 |
come il precedente (senza
spazio vuoto) |
4.5-5 |
4.75 |
2.5y-5/4 |
67.02 |
come il precedente |
5-6 |
5.5 |
2.5y-6/4 |
64.36 |
come il precedente |
6-7 |
6.5 |
2.5y-6/4 |
64.52 |
come il precedente con
gasteropode |
7-8 |
7.5 |
2.5y-6/4 |
63.99 |
come il precedente |
8-9 |
8.5 |
2.5y-6/4 |
69.74 |
come il precedente |
9-10 |
9.5 |
2.5y-6/4 |
65.73 |
come il precedente |
10-12 |
11 |
2.5y-6/4 |
65.84 |
come il precedente |
12-14 |
13 |
2.5y-6/4 |
63.51 |
come il precedente con
granulosità simile alla sezione precedente |
14-16 |
15 |
2.5y-6/4 |
62.39 |
come il precedente |
16-18 |
17 |
2.5y-6/4 |
62.14 |
come il precedente |
18-20 |
19 |
2.5y-6/4 |
62.5 |
Sedimento pelitico con
presenza di gusci silicei e clasti subcentrici |
|
|
|
|
con superficie scabra e
colore simile al sedimento |
20-22 |
21 |
2.5y-6/4 |
61.23 |
Sedimento +omogeneo del
precedente con minore contento di granuli e frammenti silicei |
22-24 |
23 |
2.5y-6/4 |
61.23 |
come il precedente |
24-26 |
25 |
2.5y-6/4 |
59.7 |
come il precedente |
26-28 |
27 |
2.5y-6/4 |
60.99 |
come il precedente |
28-30 |
29 |
2.5y-6/4 |
60.97 |
come il precedente |
Tab. 21. Scheda tecnica relativa al campionamento
della carota O2 per la successiva analisi dei radionuclidi
Strato |
Profondità |
Colore |
Porosità |
Descrizione |
cm |
cm |
Munsell |
% |
|
0-0.5 |
0.25 |
5y-4/4 |
81.02 |
fango pelitico piuttosto
acquoso |
0.5-1 |
0.75 |
5y-4/4 |
80.22 |
fango pelitico piuttosto
acquoso |
1-1.5 |
1.25 |
5y-4/4 |
80.21 |
fango pelitico molto idrato |
1.5-2 |
1.75 |
5y-4/4 |
79.53 |
presenza di frammenti molto
fragili |
2-2.5 |
2.25 |
5y-5/3 |
75.52 |
sacca di pelite leggermente
sabbiosa |
2.5-3 |
2.75 |
5y-5/3 |
73.5 |
probabile presenza di
sabbia finissima |
3-3.5 |
3.25 |
5y-4/2 |
72.53 |
maggiore presenza di sabbia
finissima. Cambiamento di colore |
3.5-4 |
3.75 |
5y-4/3 |
73.32 |
maggiore presenza di sabbia
finissima. Il colore rimane uguale |
4-4.5 |
4.25 |
5y-4/4 |
73.14 |
maggiore presenza di sabbia
finissima. Il colore rimane uguale |
4.5-5 |
4.75 |
5y-4/5 |
73.32 |
maggiore presenza di sabbia
finissima. Il colore rimane uguale |
5-6 |
5.5 |
2.5y-5/2 |
66.71 |
La presenza di sabbia tende
a diminuire |
6-7 |
6.5 |
2.5y-5/2 |
72.51 |
La presenza di sabbia tende
a diminuire |
7-8 |
7.5 |
2.5y-5/2 |
68.16 |
La quantità di sabbia tende
ad aumentare |
8-9 |
8.5 |
2.5y-5/2 |
68.87 |
La quantità di sabbia tende
ad aumentare |
9-10 |
9.5 |
2.5y-5/2 |
69.94 |
La quantità di sabbia tende
ad aumentare |
10-12 |
11 |
2.5y-5/2 |
47.54 |
La quantità di sabbia tende
ad aumentare |
12-14 |
13 |
2.5y-5/2 |
52.84 |
La quantità di sabbia tende
ad aumentare |
14-16 |
15 |
2.5y-5/2 |
60.71 |
sabbia più compatta ed
argillosa delle precedenti |
16-18 |
17 |
2.5y-5/2 |
60.27 |
Si intravedono
bioturbazioni presunte e in senso longitudinale e al centro della carota |
18-20 |
19 |
2.5y-5/2 |
54.35 |
Si intravedono
bioturbazioni presunte e in senso longitudinale e al centro della carota |
20-22 |
21 |
2.5y-5/2 |
57.53 |
Presenza di gasteropodi
bianchi molto fragili |
22-24 |
23 |
2.5y-5/2 |
53.25 |
Niente da segnalare |
24-26 |
25 |
2.5y-5/2 |
55.97 |
Niente da segnalare |
26-28 |
27 |
2.5y-5/2 |
59.22 |
Niente da segnalare |
28-30 |
29 |
2.5y-5/2 |
55.8 |
Niente da segnalare |
Tab. 22. Scheda tecnica relativa al campionamento
della carota A1 per la successiva analisi dei radionuclidi
|
Profondità |
Colore |
Porosità |
Descrizione |
||
cm |
cm |
Munsell |
% |
|
||
0-0.5 |
0.25 |
5y-6/3 |
83.59 |
Fango
poco omogeneo pelitico con frammenti organici e conchiglari |
||
0.5-1 |
0.75 |
5y-6/3 |
79.51 |
Fango
poco omogeneo pelitico con frammenti organici e conchiglari |
||
1-1.5 |
1.25 |
5y-6/3 |
77.85 |
Fango
poco omogeneo pelitico con frammenti organici e conchiglari |
||
1.5-2 |
1.75 |
5y-6/3 |
74.17 |
Fango
più compatto del precedente |
||
2-2.5 |
2.25 |
2.5y-5/4 |
73.33 |
Fango
più compatto del precedente |
||
2.5-3 |
2.75 |
2.5y-5/4 |
72.48 |
Fango
più compatto del precedente |
||
3-3.5 |
3.25 |
2.5y-5/4 |
70.94 |
Fango
pelitico con maggiore componente sabbiosa e frammenti conch. |
||
3.5-4 |
3.75 |
2.5y-5/4 |
70.45 |
Fango
pelitico con maggiore componente sabbiosa e frammenti conch. |
||
4-4.5 |
4.25 |
2.5y-5/4 |
69.72 |
Fango
pelitico con maggiore componente sabbiosa e frammenti conch. |
||
4.5-5 |
4.75 |
2.5y-5/4 |
69.11 |
La
componente argillosa è maggiore |
||
5-6 |
5.5 |
2.5y-5/4 |
58.59 |
La
componente argillosa è maggiore |
||
6-7 |
6.5 |
2.5y-5/4 |
69.54 |
La
componente argillosa è maggiore. Fango plastico |
||
7-8 |
7.5 |
2.5y-5/4 |
69.02 |
La
componente argillosa è maggiore. Fango plastico |
||
8-9 |
8.5 |
2.5y-5/4 |
66.85 |
La
componente argillosa è maggiore. Fango plastico |
||
9-10 |
9.5 |
2.5y-5/4 |
68.05 |
La
componente argillosa è maggiore. Fango plastico |
||
10-12 |
11 |
2.5y-5/4 |
50.55 |
La
componente argillosa è maggiore. Fango plastico |
||
12-14 |
13 |
2.5y-5/4 |
51.66 |
La
componente argillosa è maggiore. Fango plastico |
||
14-16 |
15 |
2.5y-5/4 |
58.96 |
Fango
omogeneo sabbioso plastico |
||
16-18 |
17 |
2.5y-5/4 |
46.44 |
Fango
omogeneo sabbioso molto compatto |
||
18-20 |
19 |
2.5y-5/4 |
59.14 |
Molti
frammmenti conchigliari e variazione cromatica |
||
20-22 |
21 |
5Y-4/2 |
42.67 |
Pelite
sabbiosa o molto sabbiosa; forse sabbia finissima di colore scuro |
||
|
|
|
|
con
presenza di frammenti organici, non coeso. Da un'osservazione |
||
|
|
|
|
in
vetro si presenta una decantazione veloce che mette in evidenza una |
||
|
|
|
|
prima
stratificazione di colore chiaro, forse siltosa, una porzione sottostante |
||
|
|
|
|
di
frammenti sub-millimetrici bianchi (frammenti bioclastici calcarei) |
||
|
|
|
|
frammisti
alla componente sabbiosa finissima di colore scuro. |
||
22-24 |
23 |
5y-6/3-5y-4/2 |
51.48 |
Presenta
delle caratt. dello strato sovrastante con coloraz. frammista un po’ più
chiara |
||
24-26 |
25 |
5y-6/3-5y-4/2 |
37.5 |
In
mezzo alla sezione vi è un agglomerato + consistente di colore scuro che si
disfa |
||
|
|
|
|
Presenta
una componente sabbiosa finissima |
||
26-28 |
27 |
5y-6/3-5y-4/2 |
59.58 |
Come
il precedente, con agglomerati di colore + scuro e componente sabbiosa. |
||
|
|
|
|
Nel
contesto gli aggregati si presentano meno idrati del sedimento intorno
pelitico |
||
28-30 |
29 |
5y-7/3 |
49.65 |
Niente
agglomerati, ma una pelite che presenta 1 piccola q. di mat. siltoso sabbioso |
Tab. 23. Scheda tecnica relativa al campionamento
della carota P1 per la successiva analisi dei radionuclidi
Strato |
Profondità |
Colore |
Porosità |
Descrizione |
|
cm |
cm |
Munsell |
% |
|
|
0-0.5 |
0.25 |
5y-5/4 |
81.59 |
Carota sovrapenetrata, quindi
interfaccia maneggiata |
|
0.5-1 |
0.75 |
5y-5/4 |
81.03 |
Pelite debolmente argillosa
e omogenea |
|
1-1.5 |
1.25 |
5y-5/4 |
79.09 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
1.5-2 |
1.75 |
5y-5/4 |
79.45 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
2-3 |
2.25 |
5y-5/4 |
75.87 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
3-4 |
3.5 |
5y-5/3 |
77.71 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
4-5 |
4.5 |
5y-5/3 |
77.02 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
5-6 |
5.5 |
5y-5/3 |
77.9 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
6-7 |
6.5 |
5y-5/3 |
77.6 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
7-8 |
7 |
5y-5/3 |
78.36 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
8-9 |
8.5 |
5y-6/2 |
69.61 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
9-10 |
9.5 |
5y-6/2 |
76.17 |
Pelite abbastanza omogenea |
|
10-12 |
11 |
5y-6/2 |
70.15 |
Per abbondanzadi sedimento
si dividono in due quote. Niente da segnalare |
|
10-12(2) |
11 |
5y-6/2 |
77.22 |
Niente da segnalare |
|
12-13 |
12.5 |
5y-6/2 |
72.49 |
Si campiona ogni cm |
|
13-14 |
13.5 |
5y-6/2 |
77.58 |
Niente da segnalare |
|
14-15 |
14.5 |
5y-6/2 |
76.68 |
Lieve presenza di frammenti
conchigliari |
|
15-16 |
15.5 |
5y-6/2 |
76.83 |
Lieve presenza di frammenti
conchigliari |
|
16-17 |
16.5 |
5y-6/2 |
78.51 |
Lieve presenza di frammenti
conchigliari |
|
17-18 |
17.5 |
5y-6/2 |
76.73 |
Lieve presenza di frammenti
conchigliari |
|
18-19 |
18.5 |
5y-6/2 |
78.1 |
Lieve presenza di frammenti
conchigliari |
|
19-20 |
19.5 |
5y-6/2 |
75.17 |
Lieve presenza di frammenti
conchigliari |
|
20-21 |
20.5 |
5y-6/2 |
68.32 |
Lieve presenza di frammenti
conchigliari |
|
21-22 |
21.5 |
5y-6/2 |
73.26 |
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
22-23 |
22.5 |
5y-6/2 |
|
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
23-24 |
23.5 |
5y-6/2 |
77.51 |
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
24-25 |
24.5 |
5y-6/2 |
66.76 |
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
25-26 |
25.5 |
5y-6/2 |
76.23 |
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
26-27 |
26.5 |
5y-6/2 |
75.43 |
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
27-28 |
27.5 |
5y-6/2 |
74.67 |
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
28-29 |
28.5 |
5y-6/2 |
61.05 |
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
29-30 |
29.5 |
5y-6/2 |
75.13 |
Un settore della fetta si
presenta +compatta e dura del restante |
|
Nelle figure 22, 23, 24, 25, 26 e 27 sono stati riportati i profili di porosità calcolati nei vari strati campionati delle carote M5, S3, I2b, O2, A1 e P1 da utilizzare per l’analisi dei radionuclidi.
Fig. 22. Profili di Porosità nella
carota M5
Fig. 23. Profili di Porosità nella
carota S3
Fig. 24. Profili di Porosità nella
carota Ib2
Fig. 25. Profili di Porosità nella
carota O2
Fig. 26. Profili di Porosità nella
carota A1
Fig. 27. Profili di Porosità nella
carota P1
4.7. Stazioni CTD e quote di campionamento lungo la colonna d’acqua
Nelle tabelle 24 e 25 sono state riportate le stazioni in cui sono stati effettuati i profili CTD e le quote di campionamento lungo la colonna d’acqua. I campioni sono stati filtrati (0.45 mm), divisi in aliquote e conservati in frigo a +4 °C o congelati a -20 °C per la successiva analisi in laboratorio di Nutrienti, Alcalinità e DIC.
Tab. 24. Stazioni in cui sono stati effettuati profili
CTD e rispettive quote di campionamento lungo la colonna d’acqua.
Stazione |
Prof. (m) |
Coordinate CTD |
Quote di
Campionamento (m) |
M5 |
4016.60 |
18° 21.036 E 36°00.004 N |
3.969 10.369 51.390 100.963 201.766 505.192 705.732 1009.131 1516.560 2024.785 2533.772 3038.476 3556.204 4099.294 |
M3 |
3238 |
19° 03.097 E 38°00.023 N |
2.685 9.845 50.008 101.073 201.384 505.803 706.273 1010.043 1517.613 2024.580 2535.090 3044.847 3275.064 |
S3 |
2515 |
18° 05.029 E 38°43.004 N |
2.807 10.668 51.588 101.798 202.841 505.100 707.332 1009.952 1517.299 2025.317 2516.280 |
I2b |
1333 |
18° 41.067 E 39°04.107 N |
2.651 10.350 50.569 100.941 201.849 504.397 706.935 1010.583 1322.852 |
O2 |
814 |
18° 55.000 E 39°51.513 N |
5.756 10.496 51.131 100.641 202.149 504.695 706.787 821.951 |
A1 |
1190 |
17° 44.756 E 41°50.724 N |
2.758 10.355 30.736 50.957 100.911 151.562 201.903 302.747 404.359 504.679 606.724 808.515 1012.196 1201.083 |
P1 |
258 |
14° 45.031 E 42°50.939 N |
Vedi P01 |
Tab. 3. Stazioni
lungo transetti in cui sono stati effettuati profili CTD e quote di
campionamento lungo la colonna d’acqua
Transetto |
Stazione |
Profondità (m) |
Coordinate CTD |
Quote di
Campionamento (m) |
Brindisi
-Durazzo |
AD 01 |
116 |
18° 06.170 E 40°43.498 N |
2.362 10.901 31.102 50.736 101.394 114.726 |
Brindisi
-Durazzo |
AD 02 |
149 |
18° 12.559 E 40°47.401 N |
2.5 10.463 31.122 50.761 100.222 146.979 |
Brindisi
-Durazzo |
AD 03 |
635 |
18° 18.446 E 40°49.850 N |
3.685 10.220 30.136 50.256 101.079 151.347 201.528 302.782 404.483 504.451 632.442 |
Brindisi
-Durazzo |
AD 04 |
801 |
18° 25.117 E 40°52.882 N |
3.686 10.407 31.214 50.824 101.665 152.952 202.201 302.744 403.970 503.707 606.438 706.485 808.911 |
Brindisi
-Durazzo |
AD 05 |
869 |
18° 30.607 E 40°56.458 N |
3.565 10.083 30.651 50.464 100.749 151.378 201.751 302.935 403.753 504.449 605.825 706.485 873.469 |
Brindisi
-Durazzo |
AD 06 |
882 |
18° 36.509 E 40°58.858 N |
3.484 10.033 30.320 50.573 100.825 151.276 201.525 302.681 403.938 504.605 604.761 706.818 887.125 |
Brindisi
-Durazzo |
AD 07 |
707 |
18° 42.610 E 41°02.402 N |
4.328 10.586 30.616 49.961 102.093 151.165 200.724 303.116 398.209 503.535 605.344 711.313 |
Brindisi
-Durazzo |
AD 08 |
369 |
18° 49.822 E 41°04.807 N |
2.558 10.350 30.571 50.303 101.017 151.290 202.648 303.979 368.261 |
Civitarese |
CIV 01 |
1131 |
17° 30.006 E 41°42.013 N |
3.005 9.663 30.777 51.113 101.577 151.285 202.762 302.336 404.021 503.946 606.360 807.494 1010.766 1144.105 |
Civitarese |
CIV 02 |
1214 |
18° 00.000 E 41°59.989 N |
2.881 10.323 30.550 100.764 150.154 200.225 302.985 403.758 504.946 605.149 808.095 1010.477 1217.839 |
Vieste -Spalato |
BARN 01 |
18 |
15° 54.588 E 41°58.750 N |
2.913 10.892 16.990 |
Vieste -Spalato |
BARN 02 |
36 |
15° 55.051 E 42°01.039 N |
2.579 10.693 31.253 36.560 |
Vieste -Spalato |
BARN 03 |
86 |
15° 55.615 E 42°03.695 N |
2.582 10.656 30.704 51.300 86.379 |
Vieste -Spalato |
BARN 04 |
101 |
15° 56.152 E 42°06.486 N |
2.743 11.269 30.278 50.749 98.005 |
Vieste -Spalato |
BARN 05 |
117 |
15° 57.318 E 42°12.061 N |
2.620 9.395 30.718 51.426 99.807 115.232 |
Vieste -Spalato |
BARN 06 |
131 |
15° 58.663 E 42°17.480 N |
3.049 10.239 30.599 50.725 101.228 127.588 |
Vieste -Spalato |
BARN 07 |
135 |
15° 59.759 E 42°22.799 N |
3.78 10.057 30.386 50.199 100.521 133.890 |
Vieste -Spalato |
BARN 08 |
133 |
16° 01.163 E 42°28.571 N |
2.501 10.039 30.234 50.338 100.696 129.579 |
Vieste -Spalato |
BARN 09 |
172 |
16° 01.818 E 42°35.981 N |
2.178 9.774 29.818 49.607 100.270 151.394 170.562 |
Pomo |
P 01 |
44 |
14° 22.492 E 42°28.860 N |
2.343 10.386 30.213 40.219 |
Pomo |
P 02 |
110 |
14° 30.400 E 42°35.236 N |
3.276 10.567 30.743 51 106.471 |
Pomo |
P 03 |
163 |
14° 38.832 E 42°42.061 N |
2.699 10.295 20.576 81.055 111.411 140.869 160.813 |
Pomo |
P 04 |
254 |
14° 43.626 E 42°50.492 N |
2.95 10.734 50.925 101.042 151.832 172.046 202.197 234.271 253.951 |
Pomo |
P 05 |
187 |
15° 02.665 E 42°55.002 N |
2.991 50.821 101.460 152.080 171.889 186.663 |
A |
A 01 |
120 |
14° 52.063 E 42°24.106 N |
3.209 50.648 102.457 116.680 |
A |
A 02 |
175 |
15° 02.111 E 42°32.063 N |
2.436 50.339 101.186 141.570 172.522 |
A |
A 03 |
173 |
15° 07.978 E 42°37.068 N |
2.897 50.560 100.653 151.152 170.674 |
A |
A 04 |
145 |
15° 13.937 E 42°42.076 N |
2.729 50.193 101.030 141.529 |
A |
A 05 |
181 |
15° 23.984 E 42°50.060 N |
2.793 51.013 100.803 151.606 172.534 180.014 |
S |
S 01 |
147 |
15° 20.930 E 42°22.020 N |
3.045 51.627 101.102 146.118 |
5. Prossime Analisi
Consecutivamente all’attività
svolta durante la campagna, i campioni di acqua e sedimento sono stati
conservati per le successive analisi in laboratorio di Nutrienti (NH3,
NO2, NO3, PO4 e Si(OH)4) (ISMAR-CNR
di Ancona), Metalli (Fe, Mn, Ca e Mg) (Università di Bologna) e DOC (CNR di
Pisa) sulle
acque interstiziali, analisi di Nutrienti e DOC lungo la colonna d’acqua, analisi
granulometriche e biogeochimiche (Università di Bologna; ISMAR-CNR di Ancona e
di Lesina) (C totale, C organico, N totale, P organico, inorganico e totale)
sulla matrice solida.
6. Report
fotografico delle attività di bordo
b) Allestimento carotiere lungo
a) Allestimento carotiere corto
c) Discesa in acqua del carotiere a gravità
pesante
d) Preparazione del naso
f) Discesa in acqua del CTD
e) CTD
g) Navigazione
h) Carota
preparata per il campionamento radionuclidi
i) Tavole Munsell
l) Preparazione
carota squeezer
m) Centrifugazione campioni sedimento
n) Divisione
aliquote acqua interstiziale
o)
Analisi DIC
p) Analisi nutrienti
q) Analisi
alcalinità
7. Ringraziamenti
Si ringraziano il Comandante, i tecnici e tutto l’equipaggio della N/O Urania per la disponibilità e la cortesia mostrate durante tutte le operazioni e per il piacevole soggiorno a bordo.
Inoltre, si ringraziano G. Bortoluzzi (Ismar-Cnr di Bologna) e la Dott.ssa F. Grilli per il loro contributo nella stesura del rapporto di crociera.